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Sorrento, lido “Leonelli”: il Giudice convalida il sequestro…la palla passa al Comune

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leonelli1SORRENTO – Il giudice Antonello Anzalone del Tribunale di Torre Annunziata ha convalidato il sequestro dello stabilimento balneare di Francesco Leonelli – Leonelli’s Beach – a seguito del bliz di una settimana fa messo a segno dal Commissariato di Polizia di Sorrento guidato dal vice questore Antonio Vinciguerra e dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia diretta dal comandante Guglielmo Cascone. Nel mirino delle forze dell’ordine opere abusive, tra cui anche un appartamento di circa 160 mq, l’illecito smaltimento di rifiuti con il sequestro di oltre 4mila mq di area demaniale compresi lido e ristorante.

Un colpo durissimo per gestore del Lido di Marina Piccola che è anche il presidente provinciale del Sindacato Italiano Balneari. I controlli hanno riguardato  la documentazione tecnica e amministrativa e opere edilizie giudicate abusive come l’appartamento realizzato sopra il ristorante e utilizzato come abitazione. L’operazione coste sicure delle Forze dell’Ordine è stata avviata prima dell’inizio della nuova stagione turistica proprio con lo scopo di individuare irregolarità e bloccare abusi che riguardano l’area demaniale marittima per tutelare la sicurezza dei bagnanti e la qualità dell’ambiente costiero. Secondo Leonelli “...il lido è attivo da decenni e, quando ne abbiamo assunto la gestione, molte opere contestate erano già state realizzate“.

Con la convalida del sequestro la patata bollente passa nelle mani dell’Amministrazione Comunale che dovrà adottare i provvedimenti del caso. Secondo esperti della materia in base alla vigente legislazione la strada appare obbligata perchè “…l’occupazione o la realizzazione di opere su area demaniale in assenza di concessione costituisce un abuso non sanabile e di rilevanza penale, nonchè circostanza tale da impedire il rilascio di concessione demaniale“. Inoltre c’è una sostanziale differenza tra abusi in demanio di natura edilizio-paesaggistica e quelli marittimi. In quest’ultimo caso non sembra “…possibile il rilascio di concessione demaniale e il bene deve essere rilasciato in modo da far cessare un illecito di carattere permanente“.

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