Piano di Sorrento, il candidato sindaco ancora non c’è e Cappiello si defila…

E’ stato l’ennesimo summit infruttuoso della maggioranza quello svoltosi oggi con l’intento di mettere tutti d’accordo sul nome del candidato sindaco, ma si è andati avanti sulla falsariga degli incontri precedenti: tutti candidabili, nessun candidato. La principale novità potrebbe essere rappresentato dal fatto che il vice sindaco Salvatore Cappiello si è tirato ancora una volta fuori dai giochi di questa tormentata vigilia. A ruota si è ritirato anche l’Assessore Francesco Gargiulo che già avrebbe comunicato l’intenzione di non volersi ricandidare a prescindere da chi sarà il candidato della maggioranza. In effetti mollando Cappiello, anche Gargiulo preferisce mollare e starsene a casa.

Ora a correre sarebbero rimasti in tre, i soliti tre che non mollano la presa e pare stiano scardinando il sistema-Ruggiero riuscendo a mettere fuori gioco il vice sindaco e a proporsi loro nelle vesti del candidato migliore. Le certezze di Cappiello vacillano,  sempre più convinto che gli si stia tirando un brutto scherzo. Per questo si ritira in attesa di momenti migliori e in particolare della prossima mossa, soprattutto da parte di Rossella Russo, che potrebbe veder concretizzarsi da un momento all’altro la proposta di essere lei a dover indossare la casacca del candidata-sindaco In campo restano ancora una volta le candidature di Gianni Iaccarino, Maurizio Gargiulo e Daniele Acampora, tutti e tre decisi a giocarsi la chance di spuntarla in questo tira e molla sulla scelta del candidato.  Alla fine però almeno un compromesso sarebbe stato raggiunto: chi, tra costoro, dovesse prevalere, sarà sostenuto anche dagli altri alle elezioni. Solo Costantino Russo non si è detto d’accordo col metodo del sostegno a buio a prescindere per cui la partita resta ancora aperta.