Parcheggi interrati e boxlandia, il Consiglio di Stato boccia l’Amministrazione-Ruggiero
PIANO DI SORRENTO – Qual è l’eredità dei dieci anni di Giovanni Ruggiero sindaco di Piano? Oltre al caos politico per le laceranti divisioni sulla scelta del candidato sindaco per le elezioni 2016, nelle due consiliature-Ruggiero sono stati realizzati parcheggi interrati, cioè i box-buche di boxlandia che hanno favorito business miliardari in totale dispregio della legge.
Il tempo però è signore e alla fine è arrivata una sentenza del Consiglio di Stato (2014) a decretare l’assoluta irregolarità delle procedure seguite dall’Amministrazione con l’illegittimità delle opere autorizzate. Per gli appassionati proponiamo la lettura dell’atto integrale che ha bocciato senza appello l’operato dell’Amministrazione pianese evidenziando le forzature, le strumentalizzazioni e le manipolazioni che, nonostante tutto, non hanno centrato l’obiettivo di legittimare operazioni urbanistiche destituire di fondamento giuridico.
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4 commenti
Gennaro, orgoglioso elettore DC
Caro direttore ho un serio problema un mio nipote ha comprato due box interrati a Piano di Sorrento,confidando nella buona fede degli amministratori e dell’Ufficio tecnico, so che a Piano ci sono centinaia di acquirenti di box , ci dobbiamo cominciare a preoccupare? Cosa rischiamo ora? Potremmo chiedere un risarcimento danni agli amministratori e all’Ufficio tecnico che ci hanno promesso che era tutto regolare e che potevamo acquistare dall’imprendiore?
Politica in Penisola
Il problema è serio, la sentenza del CdS è del 2014, ma nessuno ne ha parlato. Sono maggiori le incognite che le certezze, purtroppo la frittata è stata fatta!
Filippo
Leggo con grande preoccupazione questa notizia che nessun giornale aveva dato finora, non sono un tecnico, ma mi sembra di capire che tutti i box costruiti negli ultimi 10 anni sono irregolari. Il Consiglio di stato è il supremo organo , superiore a tutti i giudici, esatto? Ed ora Chi pagherà? Non vorrei essere nei panni di chi ha speso 40,50,60 mila euro
Bruno
Condivido le preoccupazioni di chi ha commentato prima di me, e ne ho una ulteriore:
diciamo che sia legalmente possibile (gli avvocati trovano sempre un appiglio) CHIEDERE i danni,
ma poi in pratica il mio timore è che sia poco realistico aspettarsi che veramente quacuno li paghi sti danni.
Cioè, che cosa possiedono di pignorabile questi signori?
I tempi che a Piano sopra al comune ci stava chi teneva “qualcosa”, sono finiti da parecchio…