Comune Unico, Francesco Ciampa prende atto che… Sciollà i gufi retrogradi…
“Prendo atto dell’attenzione che, finalmente, anche “Politica in Penisola” ha dedicato al tema del “Comune Unico”, a prescindere dal giudizio estremamente critico che già conoscevo…in merito poi alla mia assenza…io sono un modesto insegnante e stamattina ero in servizio in una scuola dello stato italiano…per quanto riguarda Luigi De Magistris…nessuno più di me può dire di averne condiviso pensiero e scelte politiche, visto che con il mio partito l’ho sostenuto prima alle elezioni europee e poi a quelle comunali……e non mi sembra, a meno che non abbia cambiato idea negli ultimi giorni, essere contrario alla nostra iniziativa…sicuramente la strada per il comune unico è ancora lunga da percorrerre…ma sono convinto che, nonostante tutti i gufi retrogradi e conservatori…riusciremo a condurre la popolazione della Penisola Sorrentina al referendum, forma democratica e non imposta dall’alto, per scegliere il futuro nostro e delle prossime generazioni”.
PinP Sicuramente Francesco Ciampa non segue correntemente PinP altrimenti saprebbe che scrivoamo di questo argomento sul sito e sulla stampa non da oggi, ma da sempre essendo il Comune Unico un argomento ricorrente nel dibattito politico del territorio almeno da 30 anni a questa parte. Basta consultare gli archivi e rendersene conto. Per quanto concerne invece la sua l’assenza, la nostra è stata soltanto una constatazione, non una critica. In certe circostanze, proprio in virtù delle responsabilità politiche ricoperte, è necessario fare qualche sacrificio (peraltro possibile con un permesso) proprio per il significato che certe assenze possono assumere. Soprattutto, però, perchè se non si ascoltano certi qualificati interventi tecnici non è possibile dirigere correttamente certi tavoli.
Un commento
Giordano Biondo
ben detto Direttore, se a certi temi si crede veramente si fanno volentieri dei sacrifici, altrimenti si ricoprono ruoli solo per prendere delle piume da incollare sulla coda….