Sant’Agnello, dura accusa dell’Opposizione alla Maggioranza sul Katarì

SANT’AGNELLO – Dai banchi dell’Opposizione dei Liberi e Uguali per Sant’Agnello e rilanciata sul profilo facebook del Gruppo arriva una vera e propria stilettata alla maggioranza del Sindaco Piergiorgio Sagristani. Scrivono gli esponenti della minoranza: “Da quando si è insediata la Amministrazione Sagristani il gestore del Katarì ha pensato bene di non pagare al Comune più il canone di locazione dello stabilimento . Mancano all’appello i canoni annuali del 2013, 2014 e 2015 per un totale di oltre 150.000 euro. Sono soldi pubblici che il privato DEVE restituire ai cittadini di Sant’Agnello. Se entro la fine dell’anno non saranno versati interamente tutti i canoni dovuti e non sarà stata avviata la nuova gara di appalto denunceremo tutto alla magistratura contabile ed alla autorità anticorruzione”. E’ evidente che questa volta non si tratta della solita questione di lana caprina visto che l’accusa dell’Opposizione è ciricostanziata, riguarda un tema scottante come gli oneri dovuti al Comune da un privato e per il quale, stando a quanto denunciato dall’opposizione, a parte il 2015 sarebbero maturate morosità già per due annualità per le quali occorrerebbe verificare se parte degli uffici preposti siano state formalizzate le dovute contestazioni. Secondo l’Opposizione il mancato pagamento dei canoni di locazioni da parte della gestione del Katari sarebbe da rapportarsi all’insediamento della nuova Amministrazione Comunale. Un’accusa pesante, vista anche l’annuciata iniziativa di portare il caso all’attenzione della magistratura contabile e dell’anticorruzione, sulla quale l’Amministrazione, per non ingenerare dubbi e sospetti nell’opinione pubblica, dovrebbe fare al più presto luce!