Piano di Sorrento si interroga sul “chi è” l’assessore Rossella Solimeno
Quando sembrava che la consiliatura dovesse concludersi lasciando vuola la sedia in giunta occupata dall’ex assessore Vincenzo Iaccarino, il sindaco Giovanni Ruggiero ha tirato fuori dal cilindro l’Assessora che pareggia i conti sul piano dell’equa rappresentanza di genere (il rapporto è di 3 a 2) e soprattutto consente un riassetto delle deleghe utile per lo sprint di fine mandato. Ovviamente in Città stanno tutti a chiedersi “chi è” Rossella Solimeno, perchè è stata scelta da Ruggiero come assessore e se dalla sua nomina dipende il rilancio dell’azione amministrativa quando ormai mancano pochi mesi alle elezioni e il contesto politico-amministrativo pianese è tutt’altro che sereno per dare il tempo a una nuova leva di farsi le ossa e riuscire a realizzare qualcosa di utile per il Paese. Avremmo voluto che l’Assessore Solimene rispondesse in prima persona alle nostre domande visto che ha assunto una funzione pubblica, in modo da soddisfare per il momento una legittima curiosità dell’opinione pubblica. Purtroppo non ha voluto dar seguito all’impegno rifugiandosi in difensiva forse per avere il tempo di “imparare la lezione“.
Quando si accetta di assumere cariche così importanti in momento delicati per la vita pubblica locale, è chiaro che si ha un obbligo in più nei riguardi della cittadinanza e anche dei media che altro non fanno che il loro lavoro. Il negarsi potrebbe anche essere stato frutto di una certa dose di timidezza (come riferisce chi la conosce!) o una decisione suggeritale per sfuggire all’insedie di un’intervista. Certo è che non mancheranno le occasioni e non sempre l’Assessora potrà sottrarsi al cronista! Però qualcosa lo dobbiamo dire di questa giovane praticante legale ritrovatasi a occupare un posto ambito forse perchè a sponsorizzarne la nomina sembrerebbe essere stato il Consigliere Costantino Russo che rivendicava titolo per diventare lui assessore prima che si affermasse il principio legale dell’obbligatorietà del rapporto di genere che gli ha tagliato le gambe. Riservandosi però il diritto (?) di indicare l’Assessora che il Sindaco avrebbe poi dovuto nominare.
Di pregresse esperienze politiche e pubbliche locali non c’è traccia. Al primo impatto con il Comune, senza alcun esperienza di consigliere, si è vista assegnare una delega di peso qual è quella del “trasporto pubblico locale” che il sindaco ha trasferito dall’altra Rossella, l’Assessora Russo. A volerla dire tutta non si tratta mica di un premio…piuttosto di gestire una vera e propria “patata bollente” visto che dopo anni di rinvii e di proroghe dell’appalto (su cui si sono accesi anche i riflettori dell’Opposizione con interrogazioni ed esposti), si è prossimi alla scadenza del mandato e si vuole preparare il bando pubblico per selezionare la ditta che dovrà gestire questo servizio. Se questo lo vogliamo considerare un regalo di benvenuto e di incoraggiamento a una nuova leva della politica, lo dovrebbe spiegare il Sindaco. A meno che la delega con annessi e connessi sia solo un pretesto per dare una copertura politica a questo settore o, viceversa, la Solimeno vanti una tale conoscenza e competenza in materia da giustificarne l’assunzione di una responsabilità di cui invece si è voluta liberare senza colpo ferire la collega Russo.
Nella nostra ricerca sui trascorsi della Solimeno, a parte il fatto che trattasi evidentemente di una brava ragazza a detta anche della stessa Opposizione, non abbiamo trovato granchè ad eccezione della sua partecipazione a una manifestazione denominata “La Grande Avventura” con foto che la immortalano in versione odalisca tra un mattatore del calibro di Gianni Iaccarino e un Johnny Pollio, avvocato e consorte della consigliera Anna Iaccarino, animatore di questa originale manifestazione a squadre. Perchè Ruggiero, se avesse voluto scegliere come assessore una donna avvocato, per esempio, non ha optato per Francesca Attanasio che, senza nulla togliere alla Solimeno, vanta sicuramente una maggiore esperienza rispetto alla pubblica amministrazione ed è stata candidata alle ultime elezioni comunali proprio nella lista del sindaco? Sarebbe stato un “recupero” interessante anche in chiave elettorale futura! A meno che proprio la scelta della Solimeno sia finalizzata a proiettarla sullo scenario amministrativo per cui potrebbe rivelarsi utile ambientarla in vista della prossima candidatura alle comunali. Ma questo lo può spiegare meglio Costantino Russo!
4 commenti
Giordano Biondo
Ma ora basta fare una caccia al tesoro un pò discinta per diventare assessore?stiamo messi proprio bene…
giovanni
perchè costantino russo ha sponsorizzato la neo assessora? e il sindaco che fa: nomina una assessora senza valutarne il curriculum e la professionalità? ma dove stiamo? solo perchè uno è giovane mica vuol dire che è capace di assolvere all’incarico. magari si prende lo stipendio per 5 o 6 mesi e poi finisce lì!
emma
Vediamola alla prova prima di emettere giudizi, può essere un buon assessore e forse per questo è stata scelta dal Sindaco. Poi ognuno deve avere il tempo per imparare.
Giordano Biondo
Ma che legame c’è tra Assessora e Costantino Russo?