Piano di Sorrento, Cappiello vuol restare nell’ombra e Acampora gioca al rialzo…
PIANO DI SORRENTO – Salvatore Cappiello è il candidato sindaco che nel 2016 sfiderà Vincenzo Iaccarino, ma per il momento l’ordine di scuderia è; negare, negare, negare…. Nessuno deve saperlo e per accreditare un’altra verità si alimenta una vera e propria controinformazione con operazioni di distrazione di massa utili soltanto a preservare il successore di Giovanni Ruggiero da una sfida difficile da reggere per otto mesi. Su questo sembrano essere un po’ tutti d’accordo, anche se l’uscita dell’Assessore Daniele Acampora, che ha prima anmnunciato la sua candidatura e poi ha chiesto a Ruggiero di chiudere la partita entro il 31 ottobre, ha creato e continua a creare imbarazzi e tensioni nella maggioranza che ieri ha riunito il gruppom, ma ha accusato molte e pesanti assenze con l’intento di scongiurare la decisione finale.
Acampora coltiva il sogno di essere la riserva nel caso Cappiello soccombesse a quella che si preannuncia un lunga e tesa sfida pre-elettorale. Per questo è pronto a giocarsi tutte le carte indebolendo Cappiello sotto l’accorta regia del suo referente politico, il Sindaco Sagristani, che sicuramente è un esperto di tattiche politico-elettorali e intende così giocare l’ultima carta per mettere fuori gioco Ruggiero e Cappiello. Un altro che ha dovuto accantonare le velleità di un’investitura è Gianni Iaccarino che anzi deve fare i conti addirittura con gli spazi per la sua agibilità elettorale prima e amministrativa poi essendo le caselle di una futura Giunta quasi già impegnate.
Per questo Acampora sta giocando al rialzo lasciando anche circolare ipotesi di un suo possibile avvicinamento a Vincenzo Iaccarino. In questo senso si sta ripetendo un po’ quanto accaduto nel 2010-11 proprio con Iaccarino che le Opposizioni volevano candidare sindaco in alternativa a Ruggiero il quale, ossessionato dalla possibile sconfitta, fece dimettere Cappiello da vice sindaco per nominare Iaccarino e vincolarlo fino alle elezioni. Il resto della storia è ben nota.
Secondo acuti osservatori della politica pianese il futuro sindaco, a prescindere da chi sarà il vincitore delle elezioni, potrebbe durare lo spazio di un mandato e quindi rappresentare una transizione rispetto all’intento dello stesso Ruggiero di poter tornare a indossare la casacca di primo cittadino in accoppiata con Rossella Russo che studia ormai a tempo pieno per indossare lei la fascia tricolore nello spazio dei prossimi dieci anni. Tanto l’età sta dalla sua e una volta liberato il campo dai troppi maschietti ambiziosi gli spazi per affermarsi potrebbero esserci tutti. Non a caso il suo attivismo non passa inosservato su tutti i fronti, anche promuovendo la campagna di prevenzione sui tumori al Seno promossa da un sodalizio napoletano e pubblicizzando anche il suo numero di cellulare per le prenotazioni.
Marketing a 360 gradi, quindi, come lo conferma lo stesso comunicato stampa del Comune:
“La Città di Piano di Sorrento aderisce al primo progetto europeo per la prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno nelle giovani donne denominato “Underforty Women. Breast care” e promuove sul proprio territorio comunale la campagna di informazione per la prevenzione senologica attiva e consapevole. Venerdì 30 ottobre e venerdì 6 novembre, infatti, presso il centro culturale comunale di Via delle Rose (locali sottostanti la biblioteca) dalle 9.30 alle 14.30 sarà possibile ricevere, gratuitamente, una valutazione del rischio di sviluppare un tumore al seno, una visita senologica orientata alla spiegazione della tecnica dell’autopalpazione e un programma di prevenzione personalizzato. Per accedere al servizio presentarsi direttamente presso il centro culturale nei giorni indicati oppure prenotare la propria visita ai numeri 081.5344440 o 339.7543844 L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Piano di Sorrento, nelle persone del Sindaco Giovanni Ruggiero e dell’Assessore alle Pari Opportunità Rosa Russo, oltre che dal Ministero della Salute, dalla Regione Campania e dal Dipartimento della Gioventù del Governo italiano“.
E’ la prima volta che in un comunicato stampa di un Ente si legge di un patrocinio personalizzato, quasi a voler sgombrare il campo da possibili equivoci sul chi ha voluto l’iniziativa. Questo passa il convento, oggi, e di questo bisogna accontentarsi!