Cittadini incazzati di Meta rispondono al commissario PD Wurzburgher

Egregio Direttore,
leggiamo l’intervento del commissario del PD a Meta Wurzburgher sull’intervista del Sindaco Giuseppe Tito al giornale Agorà e che vi alleghiamo per pubblicarla visto che nessuno fino a questo momento vi ha mai fatto riferimento nonostante le affermazioni di Tito richiedessero almeno un commento. Se Wurzburgher è intervenuto vuol dire che le dichiarazioni del Sindaco sono state piuttosto gravi, o no? E se Tito doveva rettificare qualcosa perchè non l’ha fatto il suo portavoce visto che è pagato per questo? Come si fa a dare la colpa al giornale che, a questo punto, per non perdere credibilità deve spiegare se Tito quelle cose le ha detto oppure se l’è inventate il giornalista per un secondo fine.

A Meta più che un sindaco sembra che Tito sia un podestà, toglie e mette a piacimento, tutto decide e tutto fa senza preoccuparsi di nessuno e neanche del rispetto di norme e leggi che pure esistono. Come è avvenuto con la demolizione della fontana al Casale, per esempio, o per il parapetto con vista mare che sono stati modificati senza un progetto e senza autorizzazioni. I Vigili non controllano la regolarità dei lavori che fa il Comune? Allora vuol dire che a Meta si può fare tutto liberamente se così si comporta il Comune? Siamo ridotti a questo per l’assenza di una vera Opposizione che si bea dei voti personali che presi e tranne scaramucce in pratica non combina un bel nulla o sta abbacchiata! Altri avversari del passato Tito li ha trasformati in consulenti del Comune, il PD non esiste come afferma Tito perchè comanda tutto lui. E allora a chi ci si deve rivolgere per difendere i diritti di chi si sente leso dal comportamento del Comune? Ci fermiamo qua, per ora, ma chiediamo a Wurzburgher di affrontare i problemi veri prima che succeda qualche cosa e perchè, a questo punto, non sappiamo davvero a quale santo rivolgerci e siamo preoccupati per il futuro del nostro paese. Grazie

Cittadini di Meta incazzati

PinP

Come richiestoci pubblichiamo la lettera indirizzata a Wurzburgher perchè sicuramente alcune questioni in essa sollevate necessitano di chiarimenti e di una risposta politica. I problemi di un’Amministrazione sono tanti, è vero, ma questo sicuramente non l’assolve rispetto a comportamenti e dichiarazioni che suscitano una naturale reazione civica con la quale si può dissentire, ma che non può essere sottaciuta!