Piano di Sorrento, su Villa Fondi una “proposta di buon senso” di Gianni Iaccarino
PIANO DI SORRENTO – Sembra che l’Amministrazione sia riuscita nell’impresa di riaprire parte del parco pubblico di Villa Fondi per l’1 agosto 2015 dopo il pressing dell’opposizione e dei media che hanno svelato all’opinione pubblica le miserrime condizioni in cui versava l’area del parco consegnata da oltre un anno a un restyling che, almeno fino a questo momento, si è risolto nella “distruzione” del patrimonio arboreo come tutti potranno rilevare de visu e di cui forniamo un’anticipazione fotografica al 31 luglio 2015.
Se, compulsato dal WWF e da quella parte del Comitato Civico di Villa Fondi Bene Comune che ancora si riconosce in Mariella Nica, il TGR Campania non avesse portato alla ribalta delle cronache estive l’aborto della Villa, forse tutto sarebbe rimasto così com’è in attesa di ultimare questi lavori. Intanto la discussione sulla privatizzazione del complesso è tornata all’esame del Consiglio comunale per un’interrogazione di Gianni Iaccarino che ha rivolto un invito a Maurizio Gargiulo, il consigliere responsabile della sin qui fallita privatizzazione, che rappresenta la soluzione più intelligente del problema: basta con le gare, il Comune continui a gestire direttamente la struttura per i restanti sei-sette mesi che mancano alle elezioni e la scelta sul futuro della Villa e del Parco sarà assunta dalla nuova amministrazione.
Aggiungiamo noi con proposte specifiche agli elettori da parte dei candidati sindaci che, una volta eletti, potranno dar seguito a quanto votato dai Cittadini. Una bella sfida per tutti e l’occasione per rendere protagonista davvero sia la politica, con l’onere della proposta, sia gli elettori con il diritto di scegliere attraverso il voto. Maurizio Gargiulo, solitamente testardo e indifferente rispetto ai ripetuti fallimenti della sua azione amministrativa e politica col Movimento che ha fondato qualche mese fa con lo stesso Iaccarino e Ruggiero, ha respinto la proposta perdendo così la grande occasione di scongiurare una nuova brutta figura e anche il sospetto che il fallimento di questa gara (nessun offerta) possa essere stata determinata propria dalla volontà di spuntare condizioni ancora più vantaggiose da parte del privato a spese del Comune.
Gioco molto diffuso nella pubblica amministrazione. E’ evidente che, per ripetere con la speranza di successo questa gara, il Comune dovrà fare un bando a condizioni ancora più agevolate e, coi tempi che corrono, sarebbe legittimo qualunque sospetto, anche lo sfruttamente della buona fede di amministratori non all’altezza. La scialuppa di salvataggio che Gianni Iaccarino ha fatto scivolare all’indirizzo di Gargiulo è stata da questi scioccamente rifiutata per cui è evidente che a questo punto su tutta l’operazione occorrerà allertare gli organismi di vigilanza: Anac e Corte dei Conti. L’approssimarsi delle elezioni ha spinto Gianni Iaccarino a tentare forse l’impossibile: riaccreditarsi nelle vesti di oppositore rispetto a un’Amministrazione che sta ormai alla canna del gas! Per questo le sorprese non sono ancora finite!
2 commenti
Gennaro, orgoglioso elettore DC
Non siamo abituati ad origliare ma oggi pomeriggio , nostro malgrado,aspettando in sala d’aspetto il nostro turno abbiamo potuto assistere ad una vera confessione, a porte aperte, ed a cuore aperto, da parte di un noto politico locale che si confidava amareggiato col suo dentista di fiducia. Insomma non gli andava giù che alcune promesse non fossero state mantenute e si chiedeva cosa aspettasse Ruggiero a rispettare il patto segreto dando via libera al duo Cappiello-Giovanni Iaccarino. Ma la sorpresa è stata ascoltare che il patto non prevedeva affatto Cappiello Sindaco. Bensì Iaccarino(a questo punto il dentista fa:”Ma chi il collega Vincenzo?”…”No, no, non capisci .. sto parlando del figlio di Ninotto”.Incredibile!). A questo punto davvero, non si capisce più niente. “E Rossella?”, “Solo un diversivo”, precisava il politico. E per le prossime elezioni per permettere di accontentare un po’ tutti ci sarà anche una seconda lista sponsorizzata dalla stessa maggioranza per inserire chi non riuscirà ad entrare nella lista ritenuta vincente. E di questo si lamentava il noto politico che evidentemente in un primo momento aveva avuto la rassicurazione di stare tra i papabili della lista principale, dunque ci sarà anche una lista civetta sponsorizzata da un noto medico a quanto pare.Riassumiamo ci sarà un primo Iaccarino che guiderà la lista della riunificazione e pacificazione con Cappiello Vice, una lista con Iaccarino Vincenzo ed Anna Iaccarino ed una terza lista civetta. Ma i conti non tornano, perché al supermercato avevo sentito di una quarta lista con noti professionisti di area indipendente. Mah staremo a vedere e… a sentire…alla prossima visita ..di controllo!
Carla c
Ma davvero secondo loro favendo una sommaria tagliata di erba hanno restituito un pezzo di villa fondi ai carottesi? Tenere la villa chiusa x anni per ammazzare alberi di gran valore o mutilarli gravemente e poi na tagliata di erba e a posto? Ma assolutamente no, anzi da carottese mi indigna anche di più perché oltre al danno la beffa!!!! Ma è solo l’ennesima dimostrazione che questa giunta (tutta, non solo il sindaco che parla solo di feste premi e vanti di una terra che ha contribuito a far andare in una recessione che non ha pari) siano solo dei pagliacci incapaci e che speculano sul territorio. Ricordiamoci alle elezioni le loro facce e non ci facciamo fregare da promesse proclami e rimpasti