Piano di Sorrento, per il Consiglio esposto al Prefetto di “Piano oggi e domani”

PIANO DI SORRENTO – “Ci siamo rivolti al Prefetto di Napoli per chiedere il rispetto della legge e il ripristino della legalità perchè la convocazione del Consiglio Comunale per l’approvazione del bilancio 2015 a ferragosto senza il rispetto dei tempi tecnici e regolamentari necessari per esaminare le carte è lesivo delle prerogative del Consiglio tutto e contro la legge“. Così Vincenzo Iaccarino, leader del Movimento Civico “Piano Oggi e Domani“, annuncia la presentazione dell’esposto al Prefetto di Napoli Gerarda Pantalone con cui sono state evidenziate tutte le irregolarità connesse alla convocazione del Consiglio per approvare il bilancio di previsione 2015 e il Piano Triennale delle Opere Pubbliche con riserva di agire in tutte le sedi come previsto dalla legge.

“A parte l’aspetto politico della vicenda, cioè che il Presidente del Consiglio comunale in questo modo non è garante del rispetto delle regole oltre che della legge nei confronti del Consiglio, si pone in modo sempre più inquietante il problema dell’imparzialità della Segretaria comunale che dovrebbe vigilare e garantire il rispetto delle procedure. Oggi che è anche a capo di un’area, quella delle OO.PP., il problema è ancora più scottante perchè i tempi di pubblicazione del Piano triennale e di discussione dello stesso in Consiglio è di 6o gg. In quanto responsabile dell’anticorruzione la Segretaria è preposta alla vigilanza e anche alla denuncia delle irregolarità amministrative per cui è necessario far chiarezza su questo argomento tanto delicato. Voglio ricordare che nella conferenza stampa in cui abbiamo presentato il primo punto del nsotro futuro programma per Piano, abbiamo evidenziato la necessità di rivoluzionare la macchina amministrativa per rimettere in corsa il Comune: questo è l’esempio di questa vera urgenza democratica”.