A Meta il Sindaco consentirà di sposarsi in qualunque struttura privata
META – Scade il 14 agosto 2015 il termine per aderire al bando con cui il Comune acquisisce la disponibilità da parte di privati a utilizzare le proprie strutture per la celebrazione di matrimoni. In questo modo viene data facoltà a titolari di alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari e a chiunque altro abbia interesse a organizzare le cerimonie civili presso le proprie strutture anzicché nel Palazzo Comunale.
Verrà redatto una specie di albo con l’acquisizione da parte dell’Ente, in comodato gratuito, della disponibilità di tali strutture (anche solo temporanee e in determinate giornate) così da potervi celebrare i riti nuziali. In questo modo ci si potrà sposare ovunque e questo trasformerà le strutture in vere e proprie “dependance comunali“. Una generalizzazione che però rischia di svuotare di sacralità istituzionale un rito che, proprio per il suo valore legale, sarebbe più opportuno celebrare in sedi appropriate piuttosto che in luoghi commerciali. In tal senso si richiamano i contenuti della circolare ministeriale che di seguito pubblichiamo cui si ispira il deliberato del Comune di Sorrento, ma forse in senso troppo lato e distorsivo dello spirito della legge.