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A Meta i rilievi dell’Arpac, segnalazioni dei bagananti, la condotta idrica…

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Mare a Meta l'8 luglio 2015 foto WWF
Mare a Meta l’8 luglio 2015 foto WWF

Imbarcazione Arpac a Meta l'8 luglio 2015 foto WWF
Imbarcazione Arpac a Meta l’8 luglio 2015 foto WWF

META – Il WWF della Penisola Sorrentina ha segnalato che ieri mattina (8 luglio 2015) l’imbarcazione dell’ARPAC operava a Meta prelevando i campioni d’acqua marina da sottoporre ai rituali controlli sull’indice di inquinamento da colibatteri. Sempre ieri i bagnanti dalla spiaggi segnalavano al 1530 il mare marrone e le chiazze schiumose come documentano le foto. E’ evidente che le condizioni in cui versa il mare della Costiera sono sempre più critiche e le tante iniziative spontanee che stanno nascendo sui social per denunciare il problema dell’inquinamento marino confermano che il lavoro in solitaria svolto per anni dal WWF finalmente ha ottenuto il risultato di mobilitare l’opinione pubblica. Sempre ieri mattina il Sindaco di Meta Giuseppe Tito, insieme ad alcuni tecnici della Gori, ha verificato la situazione della condotta fognaria ad Alimuri inibendo i “troppo pieni” che determinano la fuoriuscita dei liquami il loro conseguente sversamento nel mare.

La condotta nei liquami foto di Luigi De Pasquale
La condotta nei liquami foto di Luigi De Pasquale

Come dimostrano servizi fotografici e video le condizioni pessime in cui versa la condotta che da Sorrento porta i liquami a Punta Gradelle il problema più scottante è rappresentato dalle sue pessime condizioni col risultato che, anche quando sarà operativo il depuratore, non sarà stato risolto il problema dei liquami che finiscono in mare lungo il tragitto. Intanto poniamo un quesito ai tecnici della Gori. In questa foto realizzata da Luigi De Pasquale e postata del GruppoLa cloaca delle Sirene” a Meta è visibile una condotta che sovrasta l’area della fogna la cui melma la ricopre. Potrebbe trattarsi dell’acquedotto che porta l’acqua del Serino in Costiera per l’approviggionamento idrico? Nel caso lo fosse, è possibile quest’intima coabitazione con i liquami fognari?

Un commento

  • Maria, una madre preoccupata

    Ma all’ARIPS prima e alla GORI poi chi aveva ed ha queste responsabilità? La politica non se ne può uscire innocente

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