Inquinamento marino, Sagristani: “pronti a controllare gli alvei di scarichi abusivi”
Il dibattito sulla grave crisi del mare del golfo di Sorrento e, più in generale, di quello partenopeo si sta sviluppando da settimane sui media e sui social dove, sollecitato da Mariella Nica, registriamo l’intervento del Sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani che qualche giorno fa ha dovuto inibire la balneazione al Lido Marinella a seguito dei risultati dell’analisi delle acque da parte dell’Arpac per poi revocarlo in pochi giorni a seguito di ulteriori verifiche. Attraverso i nostri servizi fotografici e video, ma anche attraverso le tante testimonianze e analoghi documenti realizzati da volontari, cittadini, associazioni ambientaliste abbiamo individuato le ragioni di questi picchi di inquinamento fecale delle nostre acque costiere dovuti al pessimo stato in cui versa la condotta fognaria che da Sorrento fa confluire i liquami a Punta Gradelle.
Durante il tragitto, però, dalle colline e soprattutto in coincidenza dei Valloni letteralmente”trasuda merda” che finisce a mare a causa dei “troppo pieni” dovuti all’accresciuta consistenza della quantità di liquami e alle piogge che moltiplicano in modo esponenziale il gettito rispetto al calibro della condotta. Insomma una situazione che soltanto i ciechi, gli ignoranti e chi sta in malafede possono non vedere. Pubblichiamo l’intervento del Sindaco di Sant’Agnello che annuncia uno straordinario impegno per affrontare questo gravissimo problema: “Sono pienamente d accordo con voi che il mare sia una risorsa fondamentale per la nostra terra dal punto di vista ambientale…paesaggistico…turistico..economico e sociale, e che deve essere fatto ogni cosa per tutelarlo e preservarlo in primis da noi amministratori pubblici che dobbiamo mettere in campo tutte le azioni possibili di nostra competenza!!! E giusto ipotizzare un tavolo permanente su questa problematica in modo da non parlare di mare solo in estate ma durante tutto l’anno…per trovare le soluzioni per salvaguardare questo bene primario!! Da parte mia sto sollecitando continuamente la Regione per la conclusione dei lavori del depuratore di Punta Gradelle…la Gori per risolvere la questione dei troppo pieni…e della confluenza delle fogne nere nella bianca durante gli acquazzoni che sono spesso causa del problema…e nei prossimi giorni con i VV.UU, l’UTC e il WWF farò controllare gli alvei del mio territorio per verificare gli eventuali scarichi abusivi!! Confido molto nei liberi cittadini e nelle associazioni per inculcare in tutti l’amore per il bene comune e la tutela del territorio che e l’unica speranza per un futuro migliore!!!!“