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Sorrento, Carlo Pane: disdicevole l’iniziativa di “Mamme al Centro” candidata con Cuomo

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di Carlo Pane,

Carlo Pane
Carlo Pane

mammeGentile Direttore, in questa campagna elettorale ne abbiamo visto e ne vedremo delle belle. Mai, però, si era visto un uso così audace e sconsiderato delle risorse pubbliche. Mi riferisco alla corrispondenza tra contributi e patrocini rilasciati dal Comune e le liste a sostegno del Sindaco Uscente Cuomo. Si nota infatti che molti dei candidati (e parenti) nelle liste Cuomo sono stati beneficiari di patrocini, contributi , affidamenti comunali.
Stamattina su Facebook mi hanno invitato ad un evento: il “Family Day, sostegno e turismo per famiglie”. Ho notato che in alto a destra compariva il logo di Sorrento, e subito sotto si legge:
Roberta d’Esposito, candidata alle elezioni amministrative del 31 maggio con la lista “La Grande Sorrento” e presidente dell’Associazione Mamme al Centro Endas”.  Ci mancava solo il Fac-simile, in pratica!

mamme2Il Comune di Sorrento, quale istituzione cittadina, non può in alcun modo patrocinare iniziative di carattere politico-propagandistico.  E’ come se il Sindaco di Sorrento (che ha concesso il patrocinio), sponsorizzasse sé stesso ed una sua candidata con le risorse ed il nome del Comune.  Sull’Albo Pretorio è stata emessa ordinanza n. 178 per consentire lo svolgimento della manifestazione Family Day a firma del Dirigente Giammarino, il quale ricorda che è possibile ricorrere a tale ordinanza.
Vorrei a questo punto ricordare al Dirigente che questa commistione campagna elettorale – patrocini comunali, anche se avvenuta in questi 5 anni, è inammissibile ad una settimana precisa dal voto. E che il ruolo di Dirigente pubblico che ricopre impone di dover prendere i dovuti provvedimenti.
Non credo che l’associazione Mamme al Centro abbia, tra i fini associativi, quello di propaganda politica. Quindi, viste tali premesse, occorre fare in modo che questo ennesimo evento patrocinato dal Comune non si trasformi in un momento elettorale.  Si è liberi di fare campagna elettorale, ma bisogna farlo con le proprie idee e risorse, non con quelle del Comune!

PinP

Non si possono non condividere le considerazioni di Carlo Pane e l’uso eccessivamente disinvolto della P.A. anche in occasione delle elezioni. In ogni caso una buona iniziativa associativa ha finito col mostrarsi uno strumento per fare politica. Sono davvero tanti i candidati delle liste si Cuomo che nel corso di questi anni hanno ottenuto sostanziosi contributi per le loro attività. Se fossero eletti in primis dovrebbero rinunciarvi, forse non se ne sono resi conto, oppure pensano di foraggiare le loro strutture per interposta persona. E’ ancora più grave un’altra segnalazione che ci è pervenuta circa la candidatura della moglie di un funzionario comunale nel settore edilizia e condoni che sarebbe candidata in una delle liste di Cuomo. Stiamo procedendo a una verifica.

 

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