Senza Peli sulla Lingua…
La politica diventa sempre più intollerante nei confronti di chi si occupa di lei e informa i Cittadini, magari esprimendo considerazioni che sembrano andare strette, molto strette a chi governa. Le reazioni sono quasi sempre le stesse: minacce più o meno larvate, illazioni e menzogne con finalità di discredito, intimidazioni e addirittura ritorsioni. Poichè le cosiddette Opposizioni, quelle cioè che dovrebbero vigilare e denunciare tutto ciò che non funziona o che funziona male o che costituisce abuso o sopruso da parte del potere, praticamente non fanno granchè (con le debite eccezioni che, come al solito, confermano la regola) allora davvero la pubblica amministrazione rischia di diventare sotto tutti i punti di vista “cosa loro“: di Sindaci, Assessori, Consiglieri, Dirigenti e Funzionari comunali e affini. Affidiamo perciò a questa rubrica il compito di puntualizzare alcune questioni della politica Costiera confidando che possa tornar utile agli stessi Potenti per riflettere, innanazitutto su sè stessi e, magari, correggere il tiro!
META: TITO E LE IENE
Al Sindaco Giuseppe Tito ha dato davvero molto fastidio il nostro post sulla performance sua e del comandante dei Vigili Urbani ripresa dalla troupe de “Le Iene” e andato in onda su Italia 1. Eppure Tito sembrava un Sindaco abituato ai riflettori dei media visto che ripetutamente si è ritrovato al centro di interviste per diverse questioni, non ultima quella del Mostro di Alimuri. Sul caso-Schettino però il Sindaco, esponente di primo piano del PD, non dev’essersi ancora reso conto di averla fatta e sparata grossa! Quindi più che innervosirsi e inveire contro chi glielo ha fatto rilevare senza ipocrisie, riveda il video e comprenda che l’esibizione è stata infelice sotto tutti i punti di vista, come glielo fa notare anche la consigliera di opposizione Antonella Viggiano su facebook. La lezione gli serva per il futuro, perchè in una società dove i media sono sempre più presenti e addiruttura in agguato, chiunque può trasformarsi in cronista e con uno smartphone registrare video e parole e riversarle sulla rete mettendo tutto in pasto ai social. Grazie a Le Iene loro tutt’Italia ha riacceso i riflettori su Meta scoprendo, dopo il caso-Schettino, che esiste un piccolo Comune dove solo il Sindaco e il Comandante dei Vigili possono autorizzare a fare riprese e foto. Chi non è preventivamente autorizzato… “com’è venuto così se ne deve andare…da Meta“!
MASSA LUBRENSE: L’ERRORE DI LEONE
Con un comunicato ufficiale il Sindaco Leone Gargiulo ha annunciato la decisione di candidarsi alle prossime elezioni amministrative nelle vesti di consigliere nella lista del suo candidato sindaco Lello Staiano. Ovviamente è libero di farlo, ma dopo dieci anni da Sindaco Gargiulo non ci fa una belle figura a candidarsi consigliere per trainare elettoralmente Staiano che, in caso di vittoria, sarà un sindaco a metà all’ombra di un Gargiulo sempre presente qualsiasi ruolo andrà a ricoprire. E’ chiaro l’intento: non disperdere voti che, senza Gargiulo, potrebbero sentirsi in libera uscita e non gratificare il successore! In questo modo la politica locale diventa sempre più legata a determinati personaggi che invece dovrebbero essere in grado di lasciare campo libero una volta esaurito il mandato. Non ce ne voglia il Sindaco, ma così condiziona la campagna elettorale e Staiano, se dovesse vincere, non si potrà mai considerare un Sindaco a pieno titolo perchè subordinato a Gargiulo “coram populo“. Se poi dovesse perderle le elezioni, allora sarebbe davvero un disastro per la figuraccia che insieme incasserebbero!
MASSA LUBRENSE/PIANO DI SORRENTO: RUSSO&ARNESE
Sul settimanale “M&DSorrento” c’è un articolo che riguarda due Signore che ricoprono funzioni pubbliche nei Comuni di Piano di Sorrento e di Massa Lubrense. Per capirsi: Rossella Russo, che è assessore all’istruzione Piano di Sorrento e comandante dei VV.UU. a Massa Lubrense; Antonella Arnese che è avvocato con incarichi professionali a Massa Lubrense, conferiti direttamente dalla Russo. Particolare: la Arnese a Piano di Sorrento è Presidente dell’Istituto Scolastico Comprensivo. La questione viene ben spiegata sul settimanale in edicola, ma avrà un seguito sul prossimo numero in uscita il 4 marzo 2015 grazie all’intervento dell’Avv. Arnese (che ha scritto una lettera al giornale) che contribuirà a ulteriormente e a meglio chiarire la situazione ai lettori e alle protagoniste di questa storia a nostro avviso significativa di un certo modo di intendere la cosa pubblica. Possibile che nè la Russo nè l’Arnese se ne rendano conto e, invece di accusare, chiariscano?
PIANO DI SORRENTO: AGORA’ E GAETANO MARESCA
Questa settimana nel mirino di Bertoldo de Cermenna, sul settimanale Agorà, è finito nientepopòdimeno che Gaetano Maresca, blogger da poco promosso a coordinatore del neonato Movimento Politico “Si…Amo Piano“. Con un lavoro certosino, minuzioso e sfizioso de Cermenna ricostruisce il Maresca-pensiero sull’Amministrazione-Ruggiero attraverso i suoi scritti pubblicati sul blog. C’è tutto e il contrario di tutto per cui condividiamo le crescenti preoccupazioni di parecchi Consiglieri di maggioranza che considerano già abortito il progetto voluto dalla triade Ruggiero-Iaccarino-Gargiulo. Assolutamente consigliato per una divertente lettura!
Un commento
Gennaro orgoglioso elettore DC
Da vecchio Democristiano, quello che si è fatto tutti i corsi di formazione politica , quello che si studiava le origini del movimento dei cattolici in politica e ci credeva….a leggere questa lucida cronaca della situazione politica nella penisola sorrentina, verrebbe quasi da vomitare (perdonate la franchezza)…La situazione peggiore la registriamo a Piano di Sorrento dove per motivi familiari mi trovo a vivere da un bel pò di anni.Ma anche a Massalubrense la situazione è incancrenita. Con questi giovani rampanti politicanti all’assalto della res publica, senza arte nè parte, ed anche chi è istruito con un diploma o una laurea macina tanto famelico attaccamento al denaro e al potere che non ho mai letto nemmeno negli occhi di un don Antonio Gava, che ho seguito per anni nella carriera politica.A Piano siamo al completo sbando con un sig Maresca(che non ho la fortuna di conoscere) che da quando leggo in edicola da acerrimo nemico di questa maggioranza di giovanotti incopetenti è diventato il loro difensore, forse nella speranza di ricavarne qualcosa di buono….per il resto vedo tanta improvvisazione e soprattutto mancanza di una visione strategica complessiva dei problemi della penisola. Ognuno pensa al suo orticello con nomine tra gli amici degli amici. Cerchi magici e chiusi peggio della massoneria.Con una pletora di portaborse e clientes famelici come cani affamati, cerberi latranti a cui i politicanti di turno gettano l’osso per tenerli buoni.Ma nessuna indagine della Guardia di Finanza va a scovare i redditi occulti di tanti signori dell’attuale politica peninsulare che partite con le toppe al culo ora sono ricchi e posseggono auto e ville?