Stasera a Piano di Sorrento si riunisce la “Leopolda” di Si…Amo Piano

PIANO DI SORRENTO – Stasera si riunisce la “Leopolda pianese” sotto la direzione di Gaetano Maresca coordinatore del Movimento Civico “Si…Amo Piano“. All’ordine del giorno la città e i temi del territorio che, ovviamente, sono un argomento importante. Anzi propedeutico a qualunque altro ragionamento per il futuro del paese. Il problema, però, tanto per parlar chiaro, è che questo fritto misto, politicamente parlando, composto dal Sindaco Ruggiero e dai fedelissimi di una maggioranza sempre più fibrillante coniugata con la minoranza di Gianni Iaccarino + 2 dovrebbe prima spiegare che cosa nè è stato della “Piano Futura” che hanno progettato cinque anni orsono risoltasi quasi soltanto nel fenomeno boxlandia e in altri interventi cui si sono opposti i soliti noti: ambientalisti, opinionisti (Maresca incluso) e alcuni giornalisti oltre in primis la consigliera Anna Iaccarino che, eletta nel movimento di Gianni Iaccarino, prendeva tutt’altra strada andando poi a incrociarsi con Vincenzo Iaccarino intanto giunto a rottura in seno alla maggioranza fino ad uscirne.

Passando da opinionista a coordinatore politico Maresca inevitabilmente si è ritrovato a dover fare i conti con la nuova dimensione politica e con le critiche inevitabili per chi fa politica. Alla prima prova ha reagito con tale violenza e, consentiteci, volgarità da generare un più che vivace dibattito su FB. Ma questa è un’altra storia che avremo tempo di raccontare per aiutare a comprendere il personaggio. Ora staremo a vedere questa Leopolda che altro “partorisce” oltre al doppio invito di Maresca e di Gianni Iaccarino rivolto ad Anna Iaccarino di aderire al loro progetto e addirittura di poterla anche considerare candidabile a loro sindaco. Tra complimenti, auguri, in bocca al lupo e lusinghe da parte della maggioranza all’indirizzo sia di Vincenzo sia di Anna Iaccarino, fa che l’hanno davvero indovinata a creare un Movimento che si è candidato per il futuro governo del Paese? Tattiche di una politica che non ha pudore (nel dire tutto e il contrario di tutto), ma che a nostro avviso sta parlando a sè e in particolare al Sindaco e all’Assessora Rossella Russo facend loro capire, senza troppi giri di parole, che non è il caso di insistere con “Rossella Sindaco” .