Piano di Sorrento, la perizia di Sessa, le dichiarazioni dell’Ass. Gargiulo e i rischi al Vallone
PIANO DI SORRENTO – Ieri in Consiglio comunale abbiamo assistito a un dibattito surreale sulla perizia di variante a firma dell’ing. Carmine Sessa riguardo i lavori in corso nel Vallone per la rete idrica. Il Dr. Vincenzo Iaccarino in apertura dei lavori ha chiesto al Sindaco qual è la situazione del cantiere a Piazza della Repubblica-C.so Italia visto che è stata pubblicata solo il 4 marzo 2015 la delibera approvata dalla Giunta della variante che scaturisce da una grave situazione di rischio per l’area e per la strada sovrastante il Vallone San Giuseppe che poi è il Corso Italia. Ad ogni buon fine pubblichiamo la delibera approvata dalla Giunta sulla base dell’istruttoria redatta dall’Ing. Graziano Maresca e la perizia dell’Ing. Sessa per coloro che volessero approfondire l’argomento (ne vale la pena).
Quando il dr. Iaccarino ha formulato precise domande sulla gravità della situazione rilevata dal tecnico ha replicato l’Assessore ai LL.PP. Francesco Gargiulo affermando che non c’è nessuna criticità e che lo stesso ing. Maresca, da sopralluoghi effettuati, ha garantito che non ci sono situazioni di pericolo. Perchè l’Ass. Gargiulo, che peraltro non è un tecnico, afferma il falso quando la Giunta ha approvato la delibera sulla variante nella quale esplicitamente l’Ing. Maresca, per motivare ovviamente l’intervento, conferma le criticità rilevate da Sessa? O l’Assessore non conosce gli atti e quindi parla per sentito dire, oppure prende in giro il Consiglio comunale? Da qui non si sfugge visti gli atti prodotti dall’Amministrazione. Di fronte a un problema serio non è stato adottato alcun provvedimento per prevenire eventuali incidenti? Chi si è assunto questa responsabilità e chi continua ad assumersela? Il Sindaco Ruggiero, l’Assessore Gargiulo, l’ing. Maresca? Sta di fatto che le carte dicono il contrario di quello che hanno dichiarato gli Amministratori. Come si fa ad aver fede in quello che dicono? E poi ci sono altri interessanti particolari su questo cantiere che una dettagliata relazione redatta dal WWF mette in evidenza scoprendo cose molto interessanti! Troppe cose non tornano…
Un commento
Vincenzo muratore
Ma è vero che al cantiere lavorava come dipendente il Langellotto ora in galera per camorra e che le attrezzature utilizzate sono della sua ditta? Sono solo chiacchiere da bar?O è la verità? Al Comune sanno qualcosa?Tecnici, assessori e sindaco ci tutelano o fanno altro?