Meta, atti sbagliati ed errori a catena. Per Tito ci vorrebbe un Tutor…
META – Gli atti del Comune amministrato da Giuseppe Tito riservano sempre sorprese: basta andarseli a leggere. E’ chiaro che andrebbero passati al setaccio da organismi terzi visto che nessuno, ma davvero nessuno, si occupa di verificarne contenuti e coerenza e quindi anche legittimità visto che la pubblica amministrazione parla con gli atti che produce e non con le chiacchiere della politica. Nè i responsabili degli uffici che li sottoscrivono, nè i preposti ai controlli, nè i consulenti e neanche l’Opposizione sembrano accorgersi degli errori macroscopici che fanno mostra di sè alla mercè di chiunque… Altro che il mostro occulto cui Tito&Co attribuiscono le defaiance che periodicamente diventano di pubblico dominio.
Le due determine 127 e 129 del Settore Turismo, Spettacolo e Cultura (che pubblichiamo in calce a questo post) liquidano piccole somme in favore dell’Associazione “Sfumature in equilibrio“, ma l’istruttoria delle determine è riferita a tutt’altro: addirittura al mega progetto delle strade di collegamento tra le marine di Meta e di Alimuri. Nulla a che vedere con la liquidazione del contributo. A questo punto è lecito chiedersi: ma i funzionari preposti (nel caso Elena Russo e Vincenzo Amitrano) come istruiscono e sottoscrivano gli atti? Fanno dei copia e incolla senza neanche accorgersi di che cosa copiano e incollano? Si tratta di “determine oscene” amministrativamente parlando. Il Sindaco e la sua Giunta non si rendono conto delle “mostruosità amministrative” che il Comune da loro goverato produce. E’ fresco ancora il ricordo degli atti impropriamente sottoscritti dal presidente del consiglio comunale assente e tanti altri atti che solo a seguito di nostre segnalazioni sono stati corretti, altri invece no lasciando aperti possibili e anche gravi problemi. Va detto che per il passato non si erano mai viste cose del genere! E va detto senza peli sulla lingua anche perchè l’ex consigliere Daniele De Martino non ne lasciava passare per buona neanche una all’ex sindaco Paolo Trapani.
Oggi che invece è consulente dell’Amminsitrazione-Tito possibile che neanche se ne accorge di questi atti così estemporanei? E di che cosa si occupa l’opposizione? Per fare bene il loro lavoro sarebbe sufficiente alle tre Consigliere e al collega dr. Bruno Antonelli di consultare gli atti oltre che guardarsi intorno. Magari scoprirebbero pure che ormai il Comune funziona h24 visto che il Sindaco improvvisa summit alle 7 del mattino o in tarda serata disponendo del palazzo municipale come se ne fosse il proprietario.
L’altra mattina presto, per esempio, si è svolto un vertice con l’ing. Antonio Elefante ed è solo l’ultimo caso di una serie di incontri fuori orario d’ufficio. Insomma nell’interesse di tutti, anche dello stesso Sindaco e dei suoi Amministratori, c’è bisogno di una registrata, a cominciare dai funzionari che non si comprende come sfornino tali atti. Anche sul caso dell’incarico conferito all’avv. Teodoro Anastasio (che non era un concorso come qualcuno ha scritto) si è registrato un flop visto che il professionista, a seguito della pronuncia dell’Ordine Professionale di Torre Annunziata, dovrebbe rinunciare all’incarico conferitogli per l’incompatibilità con l’esercizio della libera professione. Insomma un disastro… Forse è davvero il caso di pensare a un Tutor per l’Amministrazione-Tito…un modo per fare meno disastri possibili!
Un commento
giovanni
Assurdo, ma come si fa a fare tanti errori, non è la prima volta, già ne avete scritto! Allora quando leggiamo un atto dobbiamo dubitare della sua autenticità?