Piano di Sorrento, inaugurato il campo di calcio “Giosuè Porzio”

PIANO DI SORRENTO – In tempi di “vacche magre” l’opportunità di inaugurare il restyling di una struttura sportiva rimessa a nuovo da un privato non ha prezzo per un Sindaco e per un’Amministrazione che poco o nulla hanno realizzato nel corso di questi anni. Così stamattina in località San Liborio il primo cittadino Giovanni Ruggiero ha tagliato il nastro del neo-nato campo di calcio di proprietà della famiglia Porzio ristrutturato dall’imprenditore sportivo Alberto Negri e intitolato alla memoria del comandante Giosuè Porzio che negli anni ’70 lo misa a disposizione dell’Amministrazione Comunale allora retta dall’arch. Antonino Gargiulo per consentire ai giovani e alla società sportiva Libertas di svolgervi attività amatoriali e agonistiche in una stagione in cui gli impianti sportivi pubblici si contavano sulle dita di una mano in tutta la Penisola Sorrentina.

Su quel campo di terra battuta, oggi con look moderno ad erbetta sintetica, hanno corso generazioni di calciatori da Enrico Irolla a Peppino La Scala tanto per citare i nomi più qualificati e rappresentativi di diverse generazioni sportive. Lo stesso sindaco Ruggiero, discreto portiere, da ragazzino ha mosso i primi passi a San Liborio e come lui centinaia e centinaia di persone che con loro entusiasmo, il loro agonismo e la loro amicizia hanno dato vita a memorabili incontri e tornei sotto l’occhio vigile e competente di Francesco Russo, lo storico salumiere gestore dell’impianto, prematuramente scomparso e che è stato per tanti anni anche istruttore di calcio e amico di tutti i frequentatori di San Liborio.

Oggi tanti altri erano gli assenti, i più perché scomparsi e fra questi ci piace ricordare due giovani che a San Liborio hanno giocato memorabili incontri: Franco Chiavariello e Giovanni Somma. Non avrebbero mai immaginato che un giorno il campetto di San Liborio terreno delle loro battaglie agonistiche sarebbe diventato un gioiellino dove poter correre come in un vero campo di calcio e con i confort di una struttura moderna e adatta a una competizione. Il merito dell’intervento va tutto a Negri che ha investito nell’operazione regalando a Piano di Sorrento, ma anche al resto della Penisola Sorrentina, la disponibilità di un impianto utile a forgiare nuovi campioncini del pallone. Anche per le figlie del Comandante Porzio la rinascita della struttura e l’intitolazione al padre hanno costituito un momento di soddisfazione che le ripaga soprattutto di tante amarezze.

Presenti anche Franco De Angelis del Comune di Sant’Agnello dove Negri svolge con successo l’attività sportiva nelle strutture comunali, il vice sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello e l’assessore Daniele Acampora, entrambi defilati rispetto al nuovo protagonista della politica della maggioranza, Gianni Iaccarino, che ha posato a fianco del primo cittadino dopo il taglio del nastro. Presente anche l’ex assessore e oggi leader dell’opposizione Vincenzo Iaccarino cui nessuno ha riconosciuto il merito di aver dato l’input alla realizzazione dell’intervento! Questioni di carattere politico, ovviamente. che non inficiano la bontà dell’operazione servita a restituire alla comunità un impianto eccellente. A fare gli onori di casa un ex sindaco e punto di riferimento della realtà di San Liborio, Luigi Iaccarino, che ha avuto per tutti le giuste parole frutto di memoria e di sensibilità antiche. Don Francesco, parroco di Mortora, ha benedetto la struttura con l’auspicio che i giovani che gareggiano per vincere imparino a riconoscere il valore della sconfitta che nella vita per ogni cristiano significa il premio eterno.

Video inaugurazione 1

Video inaugurazione 2