Meta, il sindaco Tito “costretto” a riconvocare il Consiglio sul caso “Castellano”
META – Grazie alla nostra “segnalazione” tornerà a riunirsi il Consiglio comunale (mercoledì 10 dicembre 2014 ore 12.30) per “rettificare” la delibera sull’alienazione del patrimonio immobiliare irregolarmente approvata. Un papocchio di presenze e assenze con il Presidente del C.C. Michele Castellano che presiede la seduta, ma si assenta e alla fine però sottoscrive la delibera in pubblicazione. In questo modo validando la sua partecipazione a un voto che deve invece vederlo assente poichè interessa direttamente un suo stretto familiare. Un’irregolarità sfuggita anche al segretario generale oltre all’esperto Sindaco Giuseppe Tito le cui defaiance politico-amministrative sembrano susseguirsi in modo sistematico e senza giustificazioni plausibili. Se neanche l’Opposizione rileva tali evidenti irregolarità, allora davvero la tutela del pubblico interesse è affidato al caso e a quella stampa non sprovveduta e mal sopportata dalla politica. Il ritorno dell’argomento in C.C. è una sonora bocciatura per la maggioranza e per la minoranza l’occasione per approfondire in modo corretto l’argomento e altri similari che rischiano di avere negative ripercussioni sul patrimonio dell’ente locale.
Un commento
giovanni
Mi sembra che non ne azzeccano una…Tanto fumo! Ma allora Tito ci è andato o no a Bruxelles? Mi sa mi sa che è una palla!