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Che amore di sindaco…

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poltronecuore1Lui è un ex sindaco che, previo garanzia della più assoluta riservatezza, ci svela l’altra faccia del “mestiere di primo cittadino“. Di che cosa si tratta? Presto detto… e fatto! “Quando si diventa sindaco cambia il rapporto con l’altro sesso… con le donne e si vive una dimensione speciale, inebriante, in grado di cambiarti l’esistenza se non riesci a stare con i piedi per terra…”. Cioè? “Cambia il rapporto con le donne che si sentono sedotte dal Sindaco e in tanti casi fanno di tutto per portarselo a letto…detto senza giri di parole!”. Scusi: ma non è il politico che, grazie al potere che esercita, approfitta della donna? “Non sempre…anzi molto spesso sono le donne di ogni età che subiscono il fascino della fascia tricolore e trovano l’occasione per instaurare una specie di rapporto privilegiato col Sindaco cercando in ogni modo di entrare anche in intimità con lui…E se davvero lo vogliono ci riescono, mi creda!”.

fasciaIl solito stereotipo della donna diavolo che sfrutta le debolezze dell’uomo per approfittarne? “Ma quale stereotipo e quale diavolo e debolezze! La storia è sempre la stessa e cioè che farsela con chi ha potere è una scelta che si poteva fare per necessità, ma oggi invece è diventata una libera e disinvolta decisione. Chissà quante donne se ne avessero avuto l’opportunità si sarebbero donate anima e corpo a Berlusconi e ne abbiamo lette e sentite di tutti i colori. Per loro il Sindaco è l’emblema del potere che più hanno a portata di mano e che, se vogliono, sanno come prenderselo. Del resto nella nostra Penisola la storia è vecchia e risaputa e, a meno che non si coltivino interessi diversi, ogni sindaco di ieri e di oggi conosce bene il fenomeno. Posso garantirle che sicuramente ne ha approfittato appena ne ha avuto l’occasione… Chi più riservatamente, chi meno, chi con più donne e chi dando vita anche a relazioni vere e proprie… Insomma il Sindaco con la fascia piace e si trasforma in un amante anche rispetto a più donne. I piccoli e grandi favori sono all’ordine del giorno e le assicuro che se un sindaco alza il telefono e intercede per qualcosa può risolvere diversi problemi, aiutare a trovare un lavoro o a non perderlo, ad arrotondare lo stipendio o ad avere una promozione, a garantirsi una posizione priviegiata se si è dipedenti comunali con in più la forza di stare fianco a fianco con l’amato… Badi bene che non stiamo facendo la scoperta dell’America! Si tratta di ordinaria amministrazione, ieri come oggi e ancora di più domani…Tanto di più con la crisi che aumenta il numero dei contatti quotidiani e delle richieste di favori. Figuriamoci poi con facebook dove si possono creare mille contatti e tante relazioni facendo anche scoperte mirabolanti!”.

Insomma un altro mondo che ruota attorno alla gestione del potere? “Non è un altro mondo…E’ il mondo del potere, che alletta il Sindaco e lo fa sentire uno che conta assai… Perchè essere riverito, amato e desiderato sessualmente ti trasforma la giornata e la mattina ti svegli quasi con un pensiero fisso: vediamo oggi se ne trovo un’altra!”. Sindaco, pardòn, ex sindaco: lei ha avuto molte storie con la fascia? “Non mi faccia sorridere…Anche se l’idea di un’avventura erotica indossando la fascia è davvero suggesiva, per lui e per lei…Tanto ormai in quest’espoca priva di valori, figurarsi che rispetto si può avere per una fascia a tre colori che serve solo a conferire autorità! Quello che vogliono le donne pensando al potere! Si…ho avuto diverse storie e devo pure confessare che quando ho smesso di essere sindaco queste storie non sono durate a lungo perchè è proprio la carica che crea la condizione privilegiata…”.

sessualeMa come si fa a mantenere segrete queste relazioni? “Può apparire strano, ma questo è forse il problema minore…Quando si fa politica e si amministra il Comune non c’è più da fare i conti con il tempo. Ci sono riunioni, di consiglio e di giunta, riunioni di ogni tipo al Comune e fuori, a Napoli o a Roma e un Sindaco mica deve dar conto alla moglie e alla famiglia per il tempo che deve dedicare a questo faticoso impegno istituzionale!!! E poi ha tutta la libertà di gestirsi per cui basta dire: cara staserà farò più tardi oppure domani devo andare  a Roma e il problema è bello e risolto. Questo è davvero l’ultimo dei pensieri per un sindaco che in qualche caso può anche utilizzare il proprio ufficio o altri ambienti comunali per fugaci e focosi incontri utili a soddisfare improvvise pulsioni…Anzi fugaci approcci sono molto più frequenti di quanto si creda! Senza considerare che quasi tutti i Sindaci hanno le chiavi del Municipio da dove entrano ed escono a piacimento ad ogni ora del giorno e anche di sera e notte senza dover dar conto a nessuno! Una volta a un Sindaco è capitato di essere sorpreso in azione dalla squadra delle pulizie… Che è successo? Quella ditta non ha perso più l’appalto!”.

telecameraMi permette un appunto: in molti Comuni le sedute del consiglio comunale vengono trasmesse su internet per cui si sa quando inizia e quando finisce! “…Allora non mi sono spiegato! Il consiglio comunale è una delle occasioni da sfruttare, mica l’unica! Ma poi mi dice lei quanti Comuni trasmettono su internet le riunioni e soprattutto quante mogli si mettono lì a seguirle per vedere a che ora terminano! Non scherziamo: il tempo è l’ultimo problema con cui deve fare i conti il Sindaco che quando si ritira ha pure la scusa della stanchezza o del doversi alzare presto al mattino successivo”. Ma allora si diventa sindaco per fare più sesso? “Non ho detto questo, attenzione! Quando si diventa sindaco cambia il proprio rapporto con l’altro sesso e si presentano molte, tante più occasioni che ovviamente si possono cogliere oppure no! Io quando ho potuto le ho sempre colte e non me ne sono pentito, tranne che in qualche caso diventa difficile dire: adesso basta, è finita! Per farlo devi solo aver soddisfatto le aspettative della donna oppure è lei che molla se capisce che non ne ricava nulla!Anche qui ci vuole abilità per non creare casini…

divietoOggi bisogna stare più attenti con le ragazzine che sono spregiudicate e vanno subito al sodo. Io preferisco, come tanti miei colleghi di ieri e di oggi, le donne sposate che magari vogliono arrotondare! Un collega sindaco una volta mi ha detto che con il suo stipendio comunale si manteneva due donne e non doveva dar conto neanche alla moglie di come spendeva quei soldi perchè erano impegnati per la politica! Non ci dimentichiamo che poi il sindaco può aiutare in tanti altri modi finanziando certe iniziative, assumendo qualcuno… Insomma c’è solo da applicarsi e da sapersi gestire”. Oggi però le cose sono cambiate per tanti motivi, anche nel rapporto uomo-donna e non sempre gli interessi sono etero, possono anche essere omosessuali! “Certo…credo sia più difficile che un uomo si presenti dal Sindaco se pensa che sia omosessuale o che si offra a lui per ottenere qualcosa in cambio di sesso! Non ci siamo ancora arrivati, anche se nell’ambito del potere stesso si possono creare situazioni del genere! Questa è qualcosa di ancora poco esplorato per la verità anche se ci sono i casi più o meno mascherati…Non parliamo delle donne-sindaco, ancora merce rara in verità, mentre la casistica può riguardare quelle che fanno gli Assessori e dove la donna riesce anche ad esercitare il potere mettendosi in gioco sessualmente con molteplici finalità! Senza parlare di quei casi in cui un Sindaco si innamora della propria Assessora o nomina un’innamorata assessora!”.

Allora amore e politica sono un tutt’uno? “E’ sempre stato così e non c’è da meravigliarsi… Oggi con tanti giovani sindaci in giro il problema forse è ancora più evidente…Comunque credo sia un aspetto che fa parte del mondo della politica anche ai nostri livelli…negarlo è da ipocriti”!

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