Ospedale Unico, nascerà a Sant’Agnello: l’annuncio dell’On. Michele Schiano
Ieri si è svolta l’audizione della Commissione Regionale Sanità con il Presidente Stefano Caldoro e quello che pubblichiamo è il comunicato ufficiale con cui la Regione formalizza la nascita dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina. L’On. Michele Schiano, presidente della 5° Commissione, non nasconde la propria soddisfazione per l’importante risultato conseguito e nei prossimi giorni illustrerà, nel corso di una conferenza stampa, i dettagli del progetto destinato a cambiare il volto della sanità nell’area Costiera a coronamento di un lavoro durato quattro anni. 
Contraddicendo quanti non credevano nella fattibilità dell’iniziativa e quelli che l’hanno ostacolata, molto di questo successo lo si deve all’impegno profuso in prima linea da Vincenzo Iaccarino, quale delegato dei Sindaci della Penisola Sorrentina, che ha svolto una preziosa e determinante azione di sollecitazione e di puntuale raccordo tra il territorio, i vertici dell’Asl Napoli 3 Sud e la Regione.
Non manchiamo di evidenziare che quest’operazione è andata in porto in un contesto regionale complicatissimo dovuto al commissariamento della sanità campana ai fini del rientro dal deficit. Per questo la determinazione con cui Schiano e Iaccarino hanno lavorato in questi anni merita ulteriore apprezzamento e rinoscimento. Si apre una stagione nuova per la Penisola, non solo sul piano dell’assistenza socio-sanitaria, ma su quello dello sviluppo a 360° che ne deriverà per l’area intera anche sul piano occupazionale diretto e indotto.
Sant’Agnello, sede del futuro nosocomio, è destinata perciò ad assumere una fisionomia nuova e una funzione strategica a servizio dell’intero comprensorio, mentre Sorrento dovrà essere in grado di cogliere tutti i vantaggi di quest’opportunità per dare il via a un progetto di rilancio della propria offerta turistica grazie alla trasformazione d’uso dell’attuale struttura ospedaliera. L’Ospedale Unico è fuor di dubbio l’opera più importante e impegnativa per l’intera Costiera che proprio in questo mese di novembre si trova a celebrare un doppio evento: la demolizione di un mostro, quello di Alimuri, la nascita di un gioiello a Sant’Agnello. Vincenzo Iaccarino ha dimostrato di aver assolto con dedizione assoluta, spirito di servizio e competenza la missione affidatagli da parte delle Amministrazioni peninsulari che forse neanche immaginavano che il sogno sarebbe diventato realtà. E allora diciamolo: tutto dipende a chi si affidano i propri sogni e, in questo caso, la scelta sembra proprio essere caduta sulle persone giuste!
2 commenti
Gennaro oroglioso elettore della DC
Certamente molti dovranno ricredersi, il dr. Iaccarino – a volte persino deriso dai suoi compagni di ex maggioranza ed osteggiato in tutti i modi – con caparbietà sta portando avanti il suo sogno. A modo suo anche Ruggiero, altrettanto caparbio, ha cercato di portare avanti alcuni suoi progetti. Purtroppo quest’ultimo è stato meno fortunato (anche perché ha imbarcato dei marinai non all’altezza del compito, inesperti, presuntuosi, litigiosi e dediti a coltivare solo il loro orticello personale…), l’ondata lunga del successo di qualche anno fa quando raccolse con l’aiuto di tutti il 75% dei voti sembra andare a rifrangersi contro un muro di ingratitudine… E’ difficile giudicare se abbia imboccato realmente il viale del tramonto…Intanto emerge forte la figura di questo giovane medico, nessuno gli ha regalato nulla, un selfmade man, senza dubbio intelligente e determinato. A Ruggiero consigliamo di cambiare totalmente strategia, a recuperare la sua brillante immagine e a trovare il modo di ricompattare sul suo nome l’appoggio di tutti i consiglieri e sindaci della penisola. Lasci il timone al suo fido scudiero e si lanci nell’avventura di una candidatura regionale (certamente è migliore di Cinque, Sagristani, Cuomo, Gargiulo, Tito..). Magari non riuscirà (ma è presto per dirlo) ma almeno concluderà in bellezza la sua carriera, potendosi comunque ricandidare come assessore con le prossime elezioni comunali per rafforzare l’incompleto Cappiello, che diventerà sindaco ma avrà molto da chiedere a Ruggiero e all’altra stampella Giovanni Iaccarino. Per il dr Iaccarino è questione di tempo: se dovesse riuscire a concretizzare prima delle prossime comunali di Piano il progetto dell’ospedale unico avrebbe tutte le carte in regola per contrapporsi a Cappiello. Allora toccherà ai cittadini di Piano soppesare sul piatto della bilancia chi premiare….
francesco d'Esposito
Credo sia iniziata ufficialmente la campagna per le prossime regionali della Campania e questo entusiastico annunzio ne è la riprova. Non discuto che sia un’iniziativa altamente meritoria ed importante ma siamo solo ai primordi della nascita. E non dimentico che bisognerà fare i conti concreti con chi sarà la prossima guida politica della Regione. Sicuramente se Caldoro e Schiano saranno ancora al timone dell’Ente di S.Lucia l’ospedale unico peninsulare avrebbe grandi possibilità di essere realizzato ma qualora ciò non accadesse cosa succederà? E poi aspettiamo di comprendere nel dettaglio quali e quanti saranno i fondi da utilizzare e da dove verranno presi e soprattutto se il governo nazionale del buon Renzi sarà daccordo,lui che tuona tutti i giorni contro le cose che definisce gli sprechi sanitari delle Regioni! Il mio non è disfattismo o pessimismo cronico ma solo concreto buon senso dettato dall’esperienza di aver visto troppe opere importanti incompiute o abbandonate (vedi i servizi di Striscia la notizia,con il buon Brumotti) di cui è piena l’Italia. Francesco