Primarie PD per le regionali, si vota l’11 gennaio 2015
La direzione regionale del Partito Democratico ha deciso di far svolgere le “primarie” per la scelta del candidato presidente alle elezioni regionali e si voterà l’11 gennaio 2015. L’annuncio l’ha dato Andrea Cozzolino il principale aspirante all’investitura nel PD che ha già messo in moto la sua macchina organizzativa. Dal previsto 14 dicembre la consultazione del centro-sinistra slitta di un mese, quando sarà più chiaro se il Presidente Stefano Caldoro sarà ricandidato oppure no. Al momento le possibilità di una riconferma non superano il 50% e nel centro-destra è in atto una guerra senza esclusione di colpi. Alla fine si aspettano indicazioni da Silvio Berlusconi per decidere le sorti dell’ultima regione in mano al centro-destra. A meno che non intervenga un accordo Berlusconi-Renzi che decida la spartizione tra Regione e Comune di Napoli.
Un commento
Peppe Comunista della prima ora
Spero che il Partito democratico di Renzi il democristiano non faccia alcun accordo con Berlusconi, la regione deve tornare rossa, non perché Bassolino sia un galantuomo ma perché Caldoro (figlio del socialdemocratico Antonio,più volte sottosegretario e ministro, coinvolto nel 1993 nel cosiddetto scandalo delle Lenzuola d’oro, una brutta vicenda di tangenti sulle forniture alle Ferrovie dello Stato, settore che era ritenuto in quegli anni appannaggio della cosiddetta «sinistra ferroviaria» del Psi di Claudio Signorile) non ha fatto granchè in questi cinque anni…