Terremoto giudiziario sulla MSC Crociere, nei guai Vago genero di Aponte
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si è abbattuto sulla MSC Crociere, la compagnia di navigazione fondata da Gianluigi Aponte, accusata di evasione fiscale e cui la Magistratura ha posto sotto sequestro beni e risorse finanziarie per circa 33,3 milioni di euro. Sul banco degli imputati finiscono Pierfrancesco Vago, genere dell’Armatore, nella sua qualità di amministratore delegato di MSC Crociere e Francesco Zuccarini presidente del CdA.