Sorrento, Antonino Maresca (UdC): basta mendicanti!
SORRENTO – L’avv. Antonino Maresca, consigliere di maggioranza dell’Udc, evidentemente ha scelto di promozionare la propria immagine politica attraverso la rete puntando tutto contro il fenomeno dell’accattonaggio, dei mendicanti e degli zingari che, nel corso degli ultimi anni, si è rapidamente diffuso anche nella realtà della Penisola Sorrentina. Così ieri ha postato su FB questo post: “Pochi minuti fà, mi trovavo lungo via degli aranci, ed ad un certo punto mentre ero al telfono vedevo un mendicante entrare in un noto bar con il cappellino pronto in mano e dirigersi verso un tavolo con una coppia seduta a chiacchierare; bene non sò esattamente cosa mi abbia fatto scattare…ma, senza pensarci su, ho attraversato la strada e preso con forza il mendicante tirandolo per la maglietta fuori dall’esercizio prima ancora che il titolare potesse vederlo o dirgli qualcosa.
Premetto, che questo signore era ben vestito pieno di tatuaggi ed inoltre non mi sembrava che patisse la fame…l’ho allontanato con forza e minacciandolo di chiamare gli agenti ma a questa mia affermazione ha detto: “che stava facendo di male??”..ora che ci penso: stai semplicemente “sporcando” e rubando nella mia Città! che io AMO. fuori da qui! BASTA mendicanti!”. A parte la forma (ormai sulla rete si scrive di tutto e a prescindere da elementare regole grammaticali) è legittimo chiedersi a quale titolo un pubblico amministratore, per di più avvocato, si senta in diritto-dovere di fare un intervento tanto plateale e, in un certo modo, violento in un locale pubblico e senza che nessuno glielo chiedesse! Forse il solo fatto di essere un Consigliere autorizza a compiere atti speciali? Propagandare un gesto del genere su un social, a nostro avviso, è poi anche pericolosamente diseducativo perchè lascia passare l’idea di una “giustizia fai da te” che potrebbe pericolosamente contaminare altre persone e soprattutto i giovani meno dotati di senso critico per capire che certe situazioni meritano di essere diversamente gestite. Ci sono limiti da non superare e soprattutto azioni da non fare, figurarsi proporle come esempi, tanto più per evidente calcolo elettorale per cavalcare quel diffuso senso di intolleranza che alberga un po’ in tutti, ma che non può e non deve indurre, tanto più un uomo delle istituzioni, ad assumere certi comportamenti. Non si tratta di buonismo nè di altro. Piuttosto di buon senso, cultura civica e spirito cristiano elementi di cui ci si riempie sempre e solo la bocca! Bene avrebbe fatto il Consigliere Maresca, senza troppo clamore, a chiamare direttamente i Vigili Urbani per un controllo lasciando a loro l’eventuale adozione di provvedimenti.
2 commenti
pippo
Sono assolutamente d’accordo con il commento giornalistico. Il gesto di questo consigliere è stato senz’altro di una inciviltà unica e tale da qualificarlo per quello che è!
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