Sorrento, Antonino Maresca (UdC) all’attacco della Gori
SORRENTO – Antonino Maresca, consigliere dell’UdC, con un duro post pubblciato su FB attacca la Gori per i ritardi e le disfunzioni con cui interviene in casi di guasti alla rete idrica. Questo il testo dell’intervento di Maresca: “Stamane, verso le 8.30, viene segnalato alla Gori un guasto alla rete fognaria in via Talagnano. Bene, il residente che ha segnalato il guasto ha subito dei danni da allagamento. Detto ciò, la Gori contatta dopo diverse telefonate compiute anche dal sottoscritto nonché dall’Ass.re Apreda, inviano un “reperibile” verso le 10.30 a visionare il guasto. Tale soggetto informa gli uffici e dicono di attendere l’intervento dell’espurgo. Bene, attendiamo. A tutt’ora (sono le 15.00) nulla ancora.
Dopo una mia accesa telefonata alla Gori minacciando (non è detto che non lo faccio..) denuncia alla Procura della Repubblica visto che il problema diventa anche di tipo igienico-sanitario. Al momento staziona una squadra di intervento Gori sul posto con un furgone ed attendono la ditta dell’espurgo che viene da Napoli. Alla mia domanda ma come da Napoli?? Gli operai Gori dicono: è un affidamento esterno quindi devono intervenire loro! Premetto, che ci sono ditte locali che svolgono questo servizio e che sarebbero intervenute di li a poco ed avrebbero risolto il problema. Ma, evidentemente, le cose così devono andare …Ma non ci stò! BASTA! Basta con la Gori, Basta con la Circumvesuviana, Basta con i mendicanti a tutti gli angoli di strada, Basta con la strafottenza generale di chi ritiene che la “cosa pubblica” non gli riguarda perchè non gli appartiene! Non è così!!! Basta. A breve intraprenderò iniziative verso queste problematiche che ormai da troppo tempo ci attanagliano”.
Un commento
salvatore caccaviello
Dispiace per il consigliere Maresca, ma le problematiche elencate sono le stesse che da anni sono oggetto di proteste da parte di una moltitudine di cittadini. La cui soluzione dovrebbe spettare all’amministrazione sorrentina,di cui lo stesso parrebbe far parte, ma che tuttora, dopo anni di inerzia, sembra continuare a fare orecchie da mercante.