Esclusivo, ecco chi ha detto si agli aumenti Gori nel 2012. L’intervento di Mario Gargiulo
Pubblichiamo in esclusiva la delibera dell’Assemblea dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano del 27 ottobre 2012 dalla quale si evince chi, in rappresentanza dei Comuni aderenti, ha votato a favore degli aumenti:
Massa Lubrense: Alessio Persico
Sorrento: Giuseppe Cuomo
Sant’Agnello: assente
Piano di Sorrento: Alberto Maggio
Meta: Giuseppe Tito
Vico Equense: Antonio Di Martino
Verbale di voto sui conguagli tariffari a favore della GORI
Questi Amministratori hanno responsabilità oggettive nella decisione assunta dall’Assemblea e in base alla quale il Commissario On. Sarro ha applicato gli aumenti. Sarebbe più onesto dichiarare che tutti insieme non hanno capito che cosa votavano e quali effetti avrebbe prodotto questo voto sui contribuenti. Invece assistiamo alla farsa che questa politica mette in scena per scaricarsi delle proprie responsabilità e ingraziarsi i cittadini considerandoli degli imbecilli. Con una precisazione: i Sindaci che hanno delegato propri assessori o consiglieri possono almeno scaricare la colpa su di loro accusandoli di non aver capito un tubo; il Sindaco di Sorrento (peraltro avvocato come pure Alberto Maggio), invece deve recitare solo un “mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa“. Invece leggete un po’ che scrive su FB Mario Gargiulo, assessore di Sorrento incaricato dal Sindaco Cuomo di seguire la vicenda: “A proposito delle bollette con cui la GORI ha chiesto il pagamento di “arretrati” devo dire che: LA BATTAGLIA CONTINUA!!! Tutte le amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina, compresa quella di Sorrento, sono impegnate per chiedere alla GORI di rispettare il principio della irretroattività per periodi precedenti al 2012 e, dunque, di azzerare le richieste inviate all’ utenza. Per questo abbiamo intenzione di chiedere l’ intervento del garante dell’ ATO e di proporre la revoca della delibera (la n°5 del 2012 dell’ Ambito Sarnese Vesuviano) alla quale la GORI si appella per chiedere il nuovo balzello.
La richiesta era destinata ad essere avanzata quest’ oggi, nel corso di una apposita riunione che è saltata per ragioni personali del Commissario Straordinario della stessa ATO 3 Campania (Ente d’ Ambito Sarnese-Vesuviano). Piuttosto che rispondere individualmente alle provocazioni individuali e alle polemiche strumentali che qualcuno ha cercato di aprire perfino sul mio stesso profilo, ho preferito aspettare qualche giorno e stare in silenzio. Anche a costo di non pubblicare nessun post. L’ inatteso ed imprevisto rinvio della riunione di oggi, però, mi costringe ad anticipare la nostra linea di condotta, prima che essa arrivi nelle sedi competenti. Detto questo, preciso che – su questo argomento – per il momento non intendo aggiungere altro. Nemmeno in risposta ad eventuali commenti a questo e ad altri commenti o post. Non intendo cadere nei tranelli di qualcuno che vuole preparare polemiche quasi come se fosse un mestiere. Sono abituato a dare risposte concrete rispetto ai problemi reali“