Luigi de Magistris “sindaco sospeso” tra la gente per ricostruire il rapporto con Napoli
NAPOLI – Gaetano Troncone è un architetto e consigliere comunale a Napoli che attraverso il suo blog consente un puntuale aggiornamento sull’operato dell’Amministrazione comunale che, spesso, non trova spazio sui media. Ci piace segnalarlo perchè oltre a fare informazione, ci consente di ragionare su questa “nuova dimensione” di sindaco tra la gente interpretata da Luigi de Magistris, sospeso dal Prefetto a seguito di una sentenza giudiziaria di primo grado che l’ha visto condannato per abuso d’ufficio quando, da magistrato, ha svolto l’inchiesta “Why not?“. Per i prossimi 18 mesi de Magistris non potrà esercitare formalmente la sua funzione di sindaco di Napoli, pur restando tale.
Il suo ruolo sul piano amministrativo è svolto dal vice, Tommaso Sodano, per cui a meno di clamorose decisioni (frutto del pressing politico di sinistra e di destra) che possono portare all’autoscioglimento del consiglio comunale, de Magistris tornerà alla guida del Municipio giusto per la scadenza elettorale. Intanto però torna tra la gente, quotidianamente, a fare quello che nella stragrande maggioranza dei casi un sindaco eletto non riesce più a fare dal giorno dopo che assume la guida del Palazzo, piccolo o grande che sia. L’esercizio del governo infatti assorbe quasi totalmente un Sindaco che finisce per trascorrere la stragrande maggioranza del proprio tempo nel Comune e negli altri luoghi istituzionali, a contatto perenne con la burocrazia e con la politica che negozia quotidianamente su tutto.
Insomma un sindaco smarrisce il rapporto con i Cittadini, che poi sono gli elettori, diventando spesso un estraneo per la sua stessa comunità dalla quale cerca addirittura di rifuggire per sottrarsi a pressioni, richieste, istanze, sollecitazioni! de Magistris inventandosi “sindaco sospeso tra la gente” sta realizzando una performance senza precedenti recuperando quello che una certa politica non è in grado più di fare (e in gran parte non può più neanche fare) e cioè il rapporto diretto con i cittadini con i quali il Sindaco sospeso si incontra tutti i giorni per discutere, ascoltare, capire, rilevare… E attraverso questo monitoraggio minuzioso e quotidiano della città de Magistris, più di qualunque altro politico o partito, sta ricostruendo il suo rapporto diretto con la gente e preparando il suo ritorno alla scadenza del mandato sapendo di non avere le mani sporche e, al di là di aspetti caratteriali che del personaggio possono piacere o no, presentarsi di nuovo alla Città nelle vesti del candidato. de Magistris all’improvviso apre uno spiraglio che ci consente di guardare alla figura del sindaco in un modo diverso, cioè a una persona investita di un mandato elettorale diretto che torna a fare il lavoro che la gente si aspetta da lui stando a diretto contatto con la realtà del Paese e disponendo di chi nel municipio mette in pratica le linee, i progetti, i programmi, gli interventi per migliorare e per far funzionare la città. L’importante per un “Sindaco sospeso” che vive tra la gente è anche avere una squadra che sappia fare il proprio lavoro amministrativamente parlando traducendo in atti concreti i desiderata del Sindaco, i progetti del Sindaco che poi sono le aspettative della gente. Per questo l’iniziativa dell’arch. Troncone è meritevole di essere segnalata in quanto testimonia quella sinergia grazie alla quale il “sindaco sospeso” di Napoli resta a fare il “sindaco della città” per i suoi concittadini!
Scrive Troncone: “Desidero aggiornarti sui lavori di manutenzione stradale che quest’amministrazione comunale ha effettuato tra infinite difficoltà e scarsissime risorse economiche. Consapevole del fatto che c’è ancora tanto da fare, dopo anni di malgoverno, ti comunico che l’amministrazione de Magistris ha provveduto al rifacimento di 30 KM di manto stradale cittadino. Attraverso alcuni esempi di comparazione fotografica del prima e del dopo l’intervento e attraverso alcune schede riepilogative dove sono illustrati gli interventi effettuati, quelli in corso e quelli programmati per inizio 2015, potrai notare tu stessa/o i continui miglioramenti apportati alla viabilità cittadina e al tempo stesso constatare come l’informazione sia fortemente manipolata“.