Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, il Comune nelle mani di Salvatore Cappiello

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Salvatore Cappiello
Salvatore Cappiello

PIANO DI SORRENTO – Da questa mattina il Comune di Piano è ufficialmente presieduto da Salvatore Cappiello, vice sindaco e attualmente sostituto del primo cittadino Giovanni Ruggiero che, per ragioni di salute, ha dovuto sospendersi momentaneamente. In primo luogo formuliamo un in bocca al lupo al Sindaco per risolvere al più presto e nel migliore dei modi i problemi personali.

Gianni Iaccarino
Gianni Iaccarino

Parentesi chiusa, passiamo alle considerazioni politiche e amministrative all’indomani di una seduta consiliare che ha approvato un mega-ordine del giorno proprio in previsione del forzato allontanamento di Ruggiero. Missione compiuta per cui Cappiello non dovrà nell’immediato premurarsi di riunire il civico consesso potendosi occupare dell’ordinaria amministrazione e del governo dell’esecutivo cittadino sentendosi più coperto per la decisione di Gianni Iaccarino, leader del gruppo “In Primo Piano“, di astenersi sul bilancio 2014 e di passare a sostenere la maggioranza avendo raggiunto un’intesa elettorale proprio con Cappiello.

Area Giostre Piazza della Repubblica
Area Giostre Piazza della Repubblica

Sarà infatti la coppia Cappiello-Iaccarino ad aspirare alla vittoria elettorale nel 2016 quando si concluderà la legislatura e si tornerà alle urne dopo il doppio mandato di Ruggiero. A sostegno di questa scelta si sono schierati Maurizio Gargiulo e l’assessore Francesco Gargiulo che costituiscono il nucleo della futura maggioranza che vede in una posizione di ripiego Rossella Russo che non è stata in grado di ottenere il consenso per correre da sindaco. Tutt’intorno è un continuo agitarsi per il posizionamento, ma occorre fare i conti con gli spazi ridotti, sorpattuttop per la giunta dove le donne avranno più spazio e i posti di assessore si riducono mozzando sul nascere troppe ambizioni. Si parte da qui nella lunga corsa verso le urne mentre nel Paese si registra un diffuso malcontento per come è stato amministrato e per quello che saranno in grado di fare i seguaci di Ruggiero. Quest’ultimo sembrava proiettato a una candidatura per le regionali che l’avrebbe obbligato alle dimissioni con lo scioglimento anticipato del consiglio. Nelle ultime ore le chance di una candidatura nel PD sembrano progressivamente scemare per cui è probabile che Ruggiero resti  fare il sindaco di un’amministrazione retta da Cappiello per i prossimi due anni.

Sul fronte dell’opposizione invece è stato Vincenzo Iaccarino a rompere gli indugi e ad annunciare la sua intenzione di candidarsi sindaco col Movimento fondato insieme alla collega Anna Iaccarino e denominato “Piano oggi e domani“. Ora davvero la politica pianese va in fibrillazione. Per il momento il caos ha investito le tradizionali Giostre a Piazza Mercato per la ricorrenza del Santo Patrono (San Michele) che sono state poste sotto sequesto per il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza a seguito dell’intervento dei Carabineri che qualche giorno fa hanno effettuato un vero e proprio bliz nell’area tra lo stupore della gente e il disappunto dei bambini che si sono visti chiudere l’accesso ai divertimenti. Al momento funzionano solo attrazioni minori e probabilmente non saranno completate le procedure di regolarizzazione degli impianti come prescritto dai tecnici dell’Asl intervenuti a supporto dell’Arma.

Un commento

  • Gennaro orgoglioso elettore Dc

    Si è alla resa dei conti. ..ci aspettano due anni di lacrime e sangue sotto la regia dittatoriale dei nuovi leader Cappiello Iaccarino Gianni…e gli altri staranno a guardare…

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