Italia,  Sorrento

Come “leggere” i fatti sorrentini a seconda di chi scrive, il caso su M&DSorrento

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giorIl caso “depuratore a Marina Grande” in riferimento alla rilevata tossicità degli scarichi da parte dell’ARPAC è emblematico di come sia possibile dare una lettura diversa e anche di comodo dei fatti a seconda dei punti di vista e delle convenienze. Fanno testo i commenti pubblicati sulla rete a riguardo che si soffermano sull’ordinanza sindacale prescindendo dal contesto in cui è maturata la vicenda che risale al giugno scorso e che solo il 25 agosto si è tradotto in un provvedimento tardivo da parte del sindaco Giuseppe Cuomo. Sul settimanale “M&DSORRENTO” in edicola proponiamo la ricostruzione della vicenda e un commento sui fatti relativi all’inquinamento del mare e al dossiere del WWF. Sulla stessa frequenza d’onda viene analizzato l’articolo su Sorrento pubblicato il 22 agosto su “Il Sole 24 ORE” altro bell’esempio di manipolazione dell’informazione ad uso e consumo della politica (nel caso dell’Amministrazione di Sorrento) che ricicla una notizia di febbraio 2014 e la condisce di info e dati che nulla hanno a che vedere col riconoscimento Trivago.

Altro tema caldo su cui il settimanale mantiene alto il livello di attenzione è quello della crisi della mobilità e in particolare il disastro della Circum. Pubblichiamo la lettera di Sergio Fedele, presidente dell’Associazione Operatori Turistici di Meta, che sollecita i Sindaci della Penisola Sorrentina ad affrontare il problema in una dimensione da “emergenza nazionale”. Uno speciale è dedicato ai contributi che il Comune di Sorrento assegna, direttamente e indirettamente, all’avv. Antonino Cuomo, papà del sindaci Giuseppe con gli interventi dei consiglieri Alessandro Schisano e Rosario Fiorentino che da tempo hanno sollevato, ahimè senza esiti, la questione. Come Villa Fazzoletti, sede della Fondazione Sorrento e di importanti iniziative artistico-culturali, è diventata scuola per togliere d’imbarazzo l’Amministrazione dopo i disastri della scuola di Cesarano. Tripadvisor sul banco degli imputati, a Roma come pure a Sorrento. A Marina Grande il caso del ristoratore Gaetano Esposito, titolare de ‘O Puledrone, che il sito dà per chiuso con pesanti ripercussioni commerciali. Che cosa c’è dietro un’informazione palesemente errata, ma che non viene corretta nonostante le ripetute richieste?

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