Anche Luigi Cesaro, ex presidente della Provincia di Napoli, rischia l’arresto
La DDA di Napoli ha formalizzato la richiesta di arresto per l’On. Luigi Cesaro di Forza Italia, pelinipotenziario del partito a Napoli e in Campania, parlamentare e già presidente della Provincia di Napoli, noto alle cronache come Giggino ‘a Purpetta. Il Gip dell Tribunale di Napoli. I capi di imputazione riguardano alcuni appalti a Lusciano assegnati alle aziende della famiglia Cesaro su pressioni del clan camorristico Bidognetti. Cesaro è difeso dall’avv. Vincenzo Maiello ed ha anche annunciato di essere pronto a rinunciare all’immunità parlamentare.
Nell’inchiesta sono coinvolti anche altri personaggi politici. Ora spetterà al Parlamento autorizzare l’arresto all’indomani del voto che ieri ha dato il via libera all’arresto dell’On. Galan di Forza Italia per lo scandalo del Mose. Un altro ex parlamentare di F.I., Alfonso Papa, ieri è tornato in carcere dove da tempo è stato di nuovo rinchiuso l’ex On. Nicola Cosentino, anch’egli coinvolto in diverse inchieste giudiziarie per rapporti con il clan dei casalesi. Luigi Cesaro è stato presidente della Provincia di Napoli fino all’anno scorso quando, per ripresentarsi candidato alle Politiche, ha dovuto rinunciare alla presidenza dell’Ente. I suoi legami con il territorio della Penisola Sorrentina sono antichi e consolidati con i maggiori esponenti del centro-destra berlusconiano.