Piano di Sorrento, Pasquale Cesarano presidente dell’Osservatorio sul lavoro
PIANO DI SORRENTO – Si è riunito stamattina l’Osservatorio sul lavoro e sulla precarietà istituito dal Consiglio comunale per eleggere il presidente. E’ stato eletto Pasquale Cesarano, segretario del sindacato Nidil della CGIL, che ha dichiarato: “Sono stato appena eletto Presidente dell’Osservatorio sulla precarietà ed il lavoro sommerso del comune di Piano di Sorrento. Ringrazio gli altri componenti dell’organo per aver pensato al sottoscritto per questo incarico di responsabilità. Adesso, però, continuiamo a lavorare insieme per restituire dignità e senso alla parola lavoro!Emancipare i lavoratori, restituendo dignità al lavoro è la nostra priorità: il nostro impegno sarà totalizzante. Oltre ogni ostacolo ed ogni difficoltà!”.
2 commenti
giovanni
Auguri al neo presidente dell’Osservatorio ma gli poniamo una domanda cui ci auguriamo risponda: come farà praticamente a contrastare il lavoro nero, quello sommerso? Per essere pratici e non fare filosofia: oltre a studiare il fenomeno (lo conosciamo troppo bene) e fare convegni, come si controlleranno le attività che utilizzano personale non in regola o che lo sottopagano e sfruttano? Siamo in estate e chissà quanti abusivi ci sono in giro. Che fanno: girano per le attività a controllare? E chi sa può segnalare a lui e all’Osservatorio i casi e loro interverranno e denunceranno? Se ci spiegate che cosa fate di pratico per contrastare il fenomeno vi ringraziamo.
Pasquale Cesarano
Caro Giovanni,
innanzitutto di ringrazio per gli auguri che rivolgi al sottoscritto ed all’Osservatorio. In più, ti ringrazio anche per il tuo contributo di idee che hai offerto col tuo intervento: abbiamo bisogno degli stimoli di tutti per affrontare al meglio questa sfida. L’Osservatorio sulla precarietà ed il lavoro nero nasce perché tutti gli attori sociali coinvolti hanno avvertito il bisogno di contrastare il pericoloso fenomeno della riduzione dei diritti e delle tutele nel lavoro; riduzione che nel recente passato molti hanno addebitato alla crisi economica e sociale. L’Osservatorio, organo unico nel suo genere su tutto il territorio ed insediatosi meno di un mese fa, è divenuto completo e funzionante in appena sei mesi. Tutti i membri assicurano la loro presenza senza nessun aggravio di spese per la collettività, non percependo nessun gettone di presenza. Ti assicuro che la volontà di tutti non è quella di “fare filosofia” e/o organizzare convegni, per quanto siamo convinti che far circolare le informazioni ed ascoltare le opinioni di tutti sia il presupposto per rendere maggiormente incisiva la nostra azione. Il contributo, volontario, che intendiamo dare è proprio quello di evitare le declamazioni retoriche e concentrarci sulle tante azioni che dovremo porre in essere. Abbiamo tante idee e pensiamo che il nostro percorso debba strutturarsi tenendo conto degli obbiettivi immediati, di media durata e quelli più a lungo termine. Sostanzialmente, crediamo che l’azione dell’Osservatorio debba essere quella di monitorare il territorio, creando una sinergia tra Comune, Forze dell’ordine ed Ispettorato del lavoro, al fine di fare circolare informazioni e dati. Ma anche quella di puntare decisamente sulla formazione come strumento utile alle aziende ed ai lavoratori e su meccanismi di premialità per le realtà produttive che applicano i CCNL e rispettano i lavoratori. Il nostro sforzo sarà quello di far comprendere a tutti che l’Osservatorio rappresenta un’opportunità tanto per i lavoratori quanto per le imprese. Nel frattempo, abbiamo già delineato degli interventi da avviare in prima istanza per rendere operativo l’organo. Abbiamo stabilito, infatti, di informare ed invitare all’adesione tutti i Comuni della Penisola sorrentina ed inviare una richiesta all’Inps e al Centro per l’impiego per ottenere una banca dati da analizzare per le successive risoluzioni. Inoltre è stata predisposta l’attivazione di una pagina dedicata all’Osservatorio sul sito web del Comune di Piano di Sorrento e l’organizzazione di un convegno pubblico previsto per il mese di ottobre 2014 al fine di rendere conoscenza degli obiettivi fissati e aprire anche all’utenza il confronto sull’argomento.