Caro Mastellone, questa volta sono totalmente d’accordo con te!
Ho letto con molta attenzione il post di Gaetano Mastellone che conosco da tempo e stimo anche se non sempre condivido le sue analisi politiche. Questa volta invece, caro Gaetano, debbo dirti che sono totalmente in sintonia con te e non potrei non esserlo vista la profonda e lunga crisi che attanaglia la nostra nazione oltre che buona parte dell’Europa. Mi piace anche il termine usato per definire il tuo pensiero “non allineato“. Certo oggi è difficile non essere allineato o meglio esprimere liberamente il proprio pensiero e la propria opinione a pena di essere escluso dal sistema che conta. Ciò nondimeno è tutto vero quello che hai affermato, oggi la politica è distante dalle esigenze del popolo, non è attenta ai cambiamenti e soprattutto continua imperterrita sulla vecchia strada.
Ed anche molti giovani che, come dici tu, hanno la propria sostanza grigia irrimediabilmente compromessa, quando non studiano, scientificamente, da replicanti dei vecchi politici, non sembrano in grado di dare quella svolta necessaria ad un cambiamento epocale. Certo la parte sana ed onesta della gioventù (che reputo essere ancora tanta, pur se silenziosa e disaffezionata) potrebbe davvero realizzare una rivoluzione ma sicuramente il compito non è agevole e le resistenze da parte dell’attuale sistema sarebbero davvero tante! Oggi, in Italia, gli unici politici ad essere fuori del coro sono i 5 stelle che hanno raggiunto comunque un notevole risultato divenendo in poco tempo il secondo partito italiano, anche se il loro leader Grillo usa parole e toni e violenti che spaventano non poco la maggioranza di un elettorato moderato quale è quello italiano. E’ pur vero che se oggi non strilli difficilmente ti fai largo ma una politica meno litigiosa, più pragmatica e più vicina ai problemi reali del popolo, sarebbe davvero una rivoluzione copernicana. Io da parte mia, dopo aver fatto parte di questo mondo per circa un ventennio, ho dovuto (e voluto!) abbandonare consapevole dell’inutilità dei miei sforzi ed a differenza tua (forse l’unico dissenso al tuo post!) non mi sento sereno perché sfiduciato e poco speranzoso per il futuro. Sperando vivamente di sbagliarmi saluto con affetto quanti hanno ancora la pazienza di leggere i miei interventi su questo blog.
*Ex consigliere comunale di S.Agnello.
2 commenti
Gaetano Mastellone
Carissimo Gianni salvati, caro Gianni leggo solo stamattina il tuo scritto. Se, come scrivi, spesso non condividi le mie analisi politiche ciò è dovuto, per fortuna, che ognuno la pensa a modo suo, questa è libertà. In questa terra di vassalli,valvassori e valvassini esprimere in libertà le proprie idee, spesso errate (!!), è un assoluto valore. Poi le mie non sono analisi politiche in quanto politico, come te, non lo sono mai stato e nè lo voglio essere; le mie sono semplici considerazioni fatte con il cuore in mano. Con il cuore di un cittadino che assiste al degrado, dello scenario e delle persone. La politica è oggi distante, lontana è poca cosa. I giovani. Di giovani validi ce ne sono tanti, per fortuna. Dobbiamo, noi anziani, assisterli e aiutarli in primis con gli esempi. Personalmente credo molto nei giovani e credo che un giorno, mi auguro presto, i cittadini sappiano leggere le vera politica e quando andranno nelle urne non faranno più gregge. Viva tutti noi. A te un caro saluto e grazie per avermi risposto pubblicamente, ti sei differenziato da tanti altri che, alle spalle, e lo sono molto bene nel leggere fanno spallucce! Ma sono poveretti!
gianni salvati
una ultimissima replica all’amico Gaetano: io non ho mai detto che spesso non condivido le sue analisi politiche ma più semplicemente “non sempre” e credo sia una bella differenza.Tra l’altro ho precisato che lo stimo. Poi io più che politico sono stato amministratore di un piccolo Comune. Concordo con lui che le diversità di opinioni e di pensiero in politica sono davvero un valore ed una risorsa per migliorare la società e non un appiattimento sulle convinzioni dei soliti noti.Gianni Salvati