Italia a casa…Renzi&Socie perdono la preziosa arma della “distrazione di massa”
Non tutti i mali vengono per nuocere…La Nazionale di Calcio diretta da Prandelli se ne torna a casa meritatamente perchè andare oltre nel torneo calcistico mondiale sarebbe stato un vero latrocinio, in assoluta coerenza solo con quello che è oggi in grado di esprimere il nostro Paese: ladri a più non posso!
Neanche l’onore questa squadra è stata in grado di salvare in questa vetrina mondiale e ci piacerebbe sapere quanto ha guadagnato tutta la compagnia che, in un Paese serio, dovrebbe invece pagare concretamente il prezzo della sconfitta visto che i Mondiali di Calcio sono molto di più di uno spettacolo e di una competizione sportiva e ce lo stanno dimostrando Nazioni emergenti come il Cile, il Costa Rica…
C’è un’immagine nel film di Italia-Uruguay che, meglio delle altre a nostro avviso, fotografa questa pessima Italia: quella in cui Cavani si scrolla di forza da dosso un Chiellini solito ricorrere a qualsiasi mezzo poco sportivo per danneggiare l’avversario…Come l’abbiamo visto sempre fare nel campionato italiano. Cavani se ne è liberato senza troppi distinguo e senza che l’arbitro muovesse un dito perchè Chiellini, non ce lo dimentichiamo, è l’esempio dell’antisportività, è quello che eticamente ai mondiali non ci sarebbe dovuto neanche andare! Qualunque spettatore di questi Mondiali si è reso conto delle pessime condizioni atletiche della squadra, della loro inconsistenza fisica e assoluta mancanza di lucidità e di agonismo rispetto ad avversari di altre squadre che invece sprizzavano energia e voglia di vincere da tutti i pori. Lo sguardo di Pirlo, sempre eccessivamente esaltato anche se ieri ne ha fatto di papere e non è stato per nulla all’altezza della sua fama italiana, non ha mai tradito un’emozione, una voglia vera di competere…
Forse pensava ai 55mila euro di assegno mensile che deve dare a moglie e figli visto che ha deciso, prima dei mondiali, di scegliersi un’altra compagna. Come Buffon, del resto…Gente che pensa di cambiare pure famiglia come cambia squadra senza neanche porsi il problema che un nazionale, tanto più se blasonato, ha il dovere di curare (e sacrificare) anche la propria immagine e dare un esempio di correttezza e di lealtà anche fuori dal campo…Che c’entra il privato, dirà qualcuno! C’entra…c’entra! Non parliamo di Balotelli, un altro super viziato e vizioso che sul campo combina sempre poco o nulla e non sembra neanche troppo sano di mente! Aveva ragione, ahimè, Berlusconi quando a proposito ebbe a dichiarare che “…una mela marcia rischia di contagiare tutto il paniere!“. Ovunque è andato così è stato! Basta anche con lui e con tutti quanti non sono all’altezza della sfide vere…Come l’Italia-Paese che non è assolutamente all’altezza della sfida che ha davanti per tentare di rinascere. Renzi e le sue Ministre sono sicuramente amareggiate per l’uscita di scena della Nazionale: non tanto sul piano sportivo, quanto su quello di ritrovarsi all’improvviso privi dell’arma di distrazione di massa utile a far ubriacare per circa un mese un popolo e avere tutto il tempo e la tranquillità di continaure a fare il peggio per l’Italia spacciandolo come “estrema ratio“! Occhi aperti, quindi, sempre più aperti su questa Italia ladrona dove, stando alle cronache, il numero dei “cattivi” ha ampiamente superato quello dei “buoni” col guaio però che i primi, quasi sempre, dettano legge nel vero senso della parola occupando posti chiave nel sistema-Italia e nel suo nome continuano a delinquere.
Un commento
Fedele italiano
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