Vico Equense, denuncia del WWF: discarica al posto del parcheggio
VICO EQUENSE – Bastano le immagini per documentare lo scempio che il WWF della Penisola Sorrentina ha denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, al Corpo Forestale dello Stato di Castellammare di Stabia ed all’A.S.L. Ufficio Igiene e Profilassi Ambientale. Ci troviamo nel comune di Vico Equense, presso il Palazzetto dello Sport, dove c’è una vasta area adibita, ormai da troppo tempo, a deposito/discarica di materiali e rifiuti di vario genere per lo più provenienti da attività connesse alla manutenzione stradale e alla gestione del verde. Tra i materiali presenti sono visibili: pali in ferro e corpi illuminanti di impianti pubblici, tubature, cavi elettrici, cartelli stradali, sacchi di asfalto, transenne, basolati in pietra lavica, residui di potature e resti di palme abbattute, terreno, pietre, scarificazioni di asfalto, calcinacci e detriti, resti di imbarcazioni in vetroresina, ecc.
Il materiale appare depositato in diversi punti dell’area che circonda la struttura sportiva, creando non pochi disagi oltre ad alterare il decoro dei luoghi. Tale situazione, tra l’altro, era già stata evidenziata, nel dicembre scorso, in un articolo apparso sul quotidiano il Mattino che lamentava l’esistenza di “una discarica a cielo aperto all’ingresso del Palazzetto dello Sport”. Osservando le foto estratte da Google Earth si documenta il persistere della situazione.
“La discarica a cielo aperto del palazzetto dello Sport di Vico Equense – dichiara Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina – ha di fatto comportato una sostanziale modifica delle condizioni del sito ed una evidente alterazione paesaggistica e ambientale, costituendo un pericoloso intralcio al transito pedonale e veicolare in un’area comunale adibita ad attività sportive e frequentata da centinaia di utenti, in maggioranza bambini. Oltre all’indecoroso spettacolo, offerto ormai da mesi, essa rappresenta un emblematico esempio dell’incapacità dell’amministrazione a gestire le aree pubbliche: al posto di una vasta area parcheggio ci fanno una discarica fuorilegge … mentre dove ci sono giardini e agrumeti tagliano a raso gli alberi per farne parcheggi!!! Fa riflettere il fatto che nonostante le proteste delle persone che frequentano l’area fino ad oggi nessuno sia intervenuto a verificare tale illegittima situazione, individuare i responsabili e bonificare il sito.”
Considerato che il D.Lgs. 152/06 e s.m. disciplina la gestione e lo smaltimento dei rifiuti; il D.Lgs. 215/2005 e il Decreto Regionale Dirigenziale 440/2008 stabilisce le opportune procedure e misure per lo smaltimento dei residui di palme abbattute a seguito di infestazione del Punteruolo Rosso (Rhynchophorus ferrugineus), il WWF Penisola Sorrentina ha chiesto un sollecito intervento da parte delle forze dell’ordine atto ad individuare i responsabili del deposito dei materiali e dei rifiuti; promuovere il campionamento del materiale rinvenuto ai fini della sua caratterizzazione chimico-fisica (codice CER) e provvedere al corretto smaltimento degli stessi ed all’immediata bonifica del sito.