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Sorrento, il PD chiede il sorteggio per gli scrutatori

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Francesco Mauro
Francesco Mauro

SORRENTO – Continua la campagna del PD per la scelta, mediante sorteggio, degli scrutatori per le elezioni europee. “La scelta trasparente ed equa degli scrutatori è da sempre una nostra battaglia, e anche quest’anno la porteremo avanti”, spiega Francesco Mauro, segretario del PD di Sorrento e coordinatore dei Giovani Democratici, che aggiunge: “Sono anni che a ogni tornata elettorale spingiamo affinché le amministrazioni comunali adottino il criterio del sorteggio e non la chiamata diretta, strumento che a nostro modo di vedere non fa altro che alimentare la politica clientelare e allontanare i cittadini dal momento elettorale”.

In penisola sorrentina diversi Comuni adottano il sistema del sorteggio per la scelta degli scrutatori. Massa Lubrense ha sempre agito in questo modo e da quest’anno anche i comuni di Meta e Sant’Agnello agiranno nella stessa direzione. A Piano di Sorrento, anche grazie al lavoro del consigliere Antonio D’Aniello, l’anno scorso si riuscì a convincere l’amministrazione ad adottare il sorteggio anziché la nomina diretta ma quest’anno sembra si sia cambiata idea. “A Sorrento – continua Mauro – si continua a preferire il criterio della nomina arbitraria da parte della commissione elettorale. Ma non ci fermiamo. Abbiamo appena ufficializzato la richiesta, sottoscritta dal gruppo consiliare, per scegliere in modo trasparente gli scrutatori dall’apposito albo comunale, escludendo chi ha già ricoperto questo ruolo la volta precedente. Solo così si garantiscono le stesse opportunità a tutti i cittadini”. In un momento di scollamento della società dalla sua classe politica è importante che tutti i cittadini abbiano la stessa possibilità di partecipare al processo elettorale in qualità di scrutatori. Non è giusto, né trasparente, che un cittadino abbia più possibilità di un altro solo perché conosce o peggio chiede a un membro della commissione elettorale di essere nominato. Si rischia di far passare per l’ennesima volta un diritto per un favore. (comunicato stampa)

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