“Raccomandata da Te”, la novità annunciata da Anita Massa direttrice del Recapito di Poste Italiane
META – A partire dal mese di Giugno 2014 Poste Italiane sperimenta una novità assoluta nel servizio recapiti con la possibilità di inviare le Raccomandate senza doversi recare all’ufficio postale, ma restandosene a casa o in ufficio nell’attesa che il postino venga a ritirare la missiva. La novità si chiama “Raccomandata daTe” e a darne notizia è Anita Massa, da due anni direttrice del Centro Recapito della Penisola Sorrentina di Poste Italiane. “Si tratta del nuovo servizio di Poste Italiane che permette a clienti privati, professionisti e imprese, di inviare Raccomandate comodamente da casa o dal luogo di lavoro. Parte la prossima settimana e rappresenta un ulteriore ampliamento dei servizi delle Poste con l’obiettivo di offrire alle persone, ai professionisti e alle imprese, servizi innovativi che portano l’ufficio postale a casa del cliente. Il servizio sarà attivo in tutti i Comuni della Penisola Sorrentina da Vico Equense a Massa Lubrense e consentirà di spedire le raccomandate affidandole direttamente al portalettere.
“Raccomandata DaTe” è stata pensata per agevolare, in un territorio vasto come quello peninsulare, sia gli abitanti delle zone rurali e collinari, che non hanno sempre la possibilità di recarsi all’ufficio postale, sia le aziende, gli studi di professionisti e le attività che rendono fiorente la Penisola anche dal punto di vista commerciale“. Un modo per risparmiare tempo contando sull’affidabilità di un’azienda da 150 anni al servizio del cittadino e delle imprese. I postini che operano nella penisola sorrentina accetteranno tutte le raccomandate, anche con avviso di ricevimento, destinate sul territorio nazionale e rilasceranno immediatamente la ricevuta di spedizione. “Cerchiamo di rispondere sempre più efficacemente alle esigenze della clientela – spiega la Direttrice che è laureata in ingegneria gestionale e lavora da nove anni nelle Poste Italiane – Ne guadagna anche il rapporto con il cliente cui riserviamo sempre maggiore attenzione anche perchè possiamo intercettare richieste, consocere problemi…Insomma assicurare quell’attenzione che altrimenti è più difficile assicurare”.
3 commenti
raffaele
Gradirei un commento della dott.ssa Massa sulla situazione dei normali recapiti della posta a
Massa Lubrense dove ormai se va bene il postino
consegna una volta al mese oppure per nulla.
Invece di tutti questi “eccezionali”nuovi servizi
postali come sarebbe bello avere la”vecchia” ma
efficiente POSTA di una volta,che senza essere il
mini market attuale(credo anche inutilmente dato che credo quasi nessuno abbia mai acquistato nulla) e con i mezzi di una volta,forniva certamente un servizio migliore all’utenza!
Sperando nell’interessamento al problema,grazie
Raffaele
Jayson
Vorrei chiedere anch’io alla Dottoressa Massa perché ci preoccupiamo così tanto di andare a casa dell’utenza par raccogliere raccomandate da spedire e non ci proccupiamo, invece, con la stessa “enfasi” della consegna?
Perché sprecare tanto tempo nella compilazione degli avvisi di giacenza e non curarsi di consegnare, come sempre fatto, le raccomandate ai destinatari che sono sempre in casa?
Si arriva al paradosso che si citofona all’interessato e si lascia un vergognoso avviso scritto anche in maniera molto approssimativa.
Grazie per l’attenzione
Giovanni il carottese
Un problema generale di tutti gli uffici postali, non bussano nemmeno e lasciano direttamente l’avviso nella buca delle lettere e noi poveri utenti -che aspettiamo raccomandate importanti stando a casa- siamo costretti a passare due o tre volte all’ufficio della posta per recuperare quanto dovuto.Ma i portalettere non vengono pagati per “portare le lettere” o solo per lasciare quei foglietti bianchi scritti in modo approssimativo senza indicare ora esatta e nome e cognome?