L’Italia al voto…Bassa affluenza e incognita sull’esito

Da questa mattina si vota nella stragrande maggioranza dei Paesi Europei per eleggere il nuovo Parlamento e i seggi chiuderanno alle ore 23 dopodichè seguirà lo spoglio che in nottata decreterà l’esito della competizione elettorale che, almeno in Italia, ha assunto i toni di una vera e propria resa dei conti tra i due protagonisti che si contendono la leadership nell’urna: Beppe Grillo e Matteo Renzi.

L’astensionismo sicuramente non favorisce Renzi nè Berlusconi, ma è la conseguenza di una crescente disaffezione dei cittadini nei confronti della politica sempre più estranea alla cura degli interessi generali, in mano a gang criminali che stanno depredando lo Stato col consenso elettorale e, soprattutto, intendono continuare a farlo. Grillo col suo Movimento Pentastellato rappresenta l’antitesi di questo sistema e lo intende sconfiggere per creare un nuovo Stato i cui confini non appaiono ancora del tutto chiari. Chi contesta e protesta, chi è stanco dei soprusi e delle angherie di questa politica oggi non ha altra scelta che votare per Movimento 5 Stelle. Chi crede ancora nella possibilità di un cambiamento posto in essere dal sistema vigente oggi vota il PD di Matteo Renzi con tutte le incognite che questo voto di fiducia riserva!