Meta alle urne, per Giuseppe Tito un bagno di folla e la “benedizione” dei vertici PD
META – Nessuno ci avrebbe scommesso perchè gli appuntamenti elettorali, a prescindere dagli organizzatori, non attraggano pubblico come una volta! Invece quello di stasera al Lido “MetaMare” è stato un vero e proprio evento: un bagno di folla per Giuseppe Tito che nella sua marina raccoglie il frutto di venti anni di impegno politico e amministrativo con 500 persone intervenute alla presentazione della sua lista “Patto per Meta” cui esponenti di primo piano a livello campano e nazionale del PD danno la loro benedizione consacrando la candidatura a sindaco di Tito come la vera e unica espressione del PD metese. Ci pensano infatti Massimo Paolucci e Antonio Amato a fugare dubbi: Tito è il PD…il Pd a Meta è Tito!
Tutto il resto non conta e non conterà, spiegano i due leader che agli elettori convenuti al MetaMare motivano il perchè Tito è il miglior sindaco per Meta e perchè con lui alla guida del Municipio ci sarà la massima sintonia inter-istituzionale tra il livello comunale e quello regionale, nazionale, europeo. A Tito riesce di mettere a segno anche un bel colpo sul piano della competizione europea, confermandosi un “animale politico” di grande intuito, capace di diventare protagonista sul campo, col consenso del popolo che non gli fa mancare il proprio sostengo entusiasta. Una brutta sorpresa per il PD schieratosi con Antonella Viggiano anche perchè Tito prima della manifestazione lancia la sua proposta di nominare il sindaco uscente, Paolo Trapani, segretario politico. Una bomba che Tito fa esplodere quando nell’assise elettorale riconosce a Trapani i meriti del proprio operato e gli rende onore per come ha amministrato Meta.
“Ci siamo divisi perchè avevamo una visione diversa della politica: “io più progressista…lui più conservatrice“. Ora però è venuto il suo momento – spiega Tito – e se lo giocherà fino all’ultimo voto con una squadra coesa e all’altezza della sfida che l’attende. Vi proponiamo i video dell’evento che meglio di ogni altri fotografano la realtà sgombrando il campo da qualsiasi equivico soprattutto per quanto concern l’orientamento dei vertici PD a sostegno della lista “Patto per Meta“. Ora sul tavolo c’è anche la proposta di Tito di nominare Trapani segretario al posto di Mollica. Il Sindaco uscente ha evidentemente apprezzato l’iniziativa del suo ex braccio destro e da noi interpellato si è riservato di assumere un’iniziativa nelle prossime ore. Stando a quanto dichiarato da Paolucci e Amato forse è davvero il caso di regolare le questioni interne al partito metese prima del responso delle urne.