Meta alle urne, Mollica (PD) a Tito: le colpe sono tutte tue del fallimento di Trapani!

di Nicola Mollica*

In relazione alle presunte dichiarazioni rese dagli onorevoli Amato e Paolucci nei loro interventi tenuti in occasione della apertura della campagna elettorale dell’esimio ragioniere Giuseppe Tito

e pubblicate sul sito del giornale Positano news, colgo l’occasione per ricordare a tutti che il coordinatore di una sezione viene eletto democraticamente dall’Assemblea degli iscritti al partito, sulla base di un programma e con la presentazione di una o più liste, come è accaduto per la mia elezione a coordinatore e che non è ad oggi prevista l’ investitura di chicchessia da parte di onorevoli o consiglieri regionali, sulla base di personali simpatie, per non parlare di logiche di corrente!

Questo semplice ragionamento vale anche per chiarire che nuove nomine potranno essere effettuate solo a seguito di nuove e sempre democratiche elezioni, da tenersi secondo il calendario previsto dal partito. Preciso inoltre che indebite ingerenze nelle dinamiche interne di una sezione e tentativi di delegittimazione degli organi democraticamente eletti sono stati immediatamente sottoposti al vaglio della segreteria regionale .
Tornando poi al caro Peppe Tito, è chiaro che quest’ultimo stia cercando in tutti i modi una legittimazione da parte del PD, dimenticando che è stato proprio lui, nel corso dell’ultima consiliatura, ad assumere decisioni totalmente contrarie sia alla ideologia del partito che alle pressanti richieste del direttivo allora in carica su temi di interesse sociale quali il mantenimento a Meta del poliambulatorio, la convenzione comunale per l’ Asilo nido di Montemare e l’uscita di Meta dal Piano sociale di zona, e che lui stesso ha contribuito al fallimento del tentativo del sindaco uscente Dr Paolo Trapani di formare una lista fortemente caratterizzata da iscritti del nostro partito.
A tal proposito poiché, contrariamente a lui non soffro di amnesia, gli ricordo che esattamente il giorno successivo a quello in cui nel direttivo entusiasticamente aveva approvato la decisione di affidare il mandato al sindaco uscente di formare una lista, con eccezionale coerenza e tempismo rendeva nota a mezzo stampa, addirittura sulla stessa pagina di giornale che divulgava la notizia di un mandato esplorativo a Trapani, la sua ferma intenzione di candidarsi a Sindaco! I fatti si commentano da soli e non occorre aggiungere altro!

*Coordinatore PD Meta