Sorrento, iniziative per contrastare l’inquinamento elettromagnetico
SORRENTO – Per tutelare la cittadinanza dalle esposizioni elettromagnetiche e garantire il corretto insediamento delle sorgenti radiotrasmittenti, il Comune rende noto che sono state avviate le attività relative all’individuazione e alla caratterizzazione delle principali sorgenti elettromagnetiche operanti sul territorio comunale.
“Siamo procedendo ad una approfondita indagine nel territorio di Sorrento, volta all’individuazione e alla mappatura delle principali sorgenti di telecomunicazione – spiega l’ingegnere Roberto Gebbano, responsabile del progetto per conto dell’azienda Tesem di Sant’Agnello, affidataria dell’incarico – Mediante un’avanzata strumentazione veicolare, sarà possibile individuare tutti gli impianti attivi, verificarne il raggio di copertura e la conformità rispetto a quanto approvato allo stato di progetto.
Inoltre, presso tutti gli impianti individuati si stanno eseguendo approfonditi rilievi del fondo elettromagnetico, al fine di accertare la conformità sanitaria a tutela della salute pubblica, soprattutto per le aree a permanenza umana superiore alle 4 ore giornaliere, per le quali la normativa vigente prescrive precisi limiti di esposizione”.
Particolare attenzione sarà prestata ai siti sensibili, primi fra tutti le scuole ed ospedale. “Presso tutti gli istituti comunali sono state eseguite specifiche indagini dell’esposizione elettromagnetica per garantire che non sussistano condizioni di difformità sanitaria, e che sia inoltre mantenuto un ampio margine rispetto ai limiti vigenti, in virtù del più che mai importante principio cautelativo volto alla sicurezza della salute – spiega l’assessore Mario Gargiulo – Secondo quanto previsto, grazie ad esperti del settore e a soluzioni tecnologiche all’avanguardia, l’amministrazione comunale di Sorrento fornirà una risposta certa, trasparente e definitiva alle preoccupazioni della cittadinanza rispetto al tema dell’inquinamento elettromagnetico”.
Infine, per garantire il corretto insediamento degli impianti, nel totale rispetto dei vincoli paesaggistici, idrogeologici, e sanitari, il Comune si appresta a redigere uno speciale regolamento per l’installazione dei nuovi trasmettitori e l’eventuale dislocazione di quelli già presenti, vincolando i gestori di servizi a specifiche scelte progettuali volte a garantire la corretta differenza di quota tra i sistemi radianti e le abitazioni circostanti.