Sorrento: “Si salvi la Regina”
di Carlo Pane
“Non rompere l’ombra”. Questa è il significativo messaggio lasciato dal vandalo che ha gravemente deturpato le pareti dei resti della Villa romana presso Regina Giovanna, comunemente detta di Pollio Felice. Una serie di graffiti di pessimo gusto ancora una volta ha degradato il sito storico, di fatto abbandonato a sé stesso : nonostante le migliori intenzioni del Comune, poco o nulla si è fatto in questi anni per valorizzare il sito archeologico e il vasto fondo agricolo acquistato dalla precedente Amministrazione.
Le opere murarie sono in pessime condizioni, anche strutturali, la vegetazione circostante versa in stato di grave abbandono, con arbusti secchi ed erbacce lungo la passeggiata e per tutto il tratto che guarda a mare; spesso l’area viene destinata a bivacco, con tanto di fuoco all’interno dei resti e con il costante abbandono di rifiuti di ogni natura.
Proprio in questi giorni il crollo dell’ennesimo muro a Pompei ha suscitato scalpore a livello nazionale. Altrettanto dovrebbe destarne il degrado di un’area così importante. Oltre al disappunto manifestato dai cittadini sui social network, attraverso commenti e condivisioni di foto, si spera in un intervento serio e concreto di sorveglianza e recupero di Regina Giovanna. Intanto, il degrado avanza.
2 commenti
VITORIO D'ESPOSITO
Gli altri paesi, esaltano il nulla. Ho visto un filmato girato da un’amica alle bahamas. Non ci sono che strade in terra battuta, la casa di Cristoforo Colombo, qualche palma, il bel clima, e la cultura indigena. Tutto mantenuto pulitissimo ed in ordine. La stessa cosa per Sharm el Sceik Il nulla, eppure questi posti offrono dei sevizi favolosi ed a buon prezzo. Qui tra poco faranno pagare anche l’aria ai turisti ed offriamo solo desolazione e rovine, strade piene di buche e sporche, incuria dappertutto, mare superinquinato, traffico. smog, trasporti nel caos, stazioni senza biglietteria. Posti favolosi deturpati da fetori di “depuratori” che non funzionano. Il giorno in cui cambiera’ la mentalita’ di chi ci amministra, quello si che per la penisola sara’ “nu’ juorn buon”
ENRICO
CAMPA CAVALLO.