L’elettrodotto a Sant’Agnello, Orlando: “Castellano dice fandonie”!
SANT’AGNELLO – Sull’elettrodotto in corso di realizzazione si sta consumando un duro scontro politico tra l’ex sindaco Gian Michele Orlando (oggi consigliere di opposizione) e l’assessore al corso pubblico Antonino Castellano.
Il primo aveva denunciato pericoli per la salute pubblica connessi alla realizzazione dell’intervento annunciando la propria disponibilità a misurare presso le case dei cittadini il livello di inquinamento elettromagnetico prima e dopo la realizzazione dell’opera. A stretto giro l’assessore Castellano (che ha sempre il “dente avvelenato” contro l’ex sindaco) ha respinto l’accusa al mittente sostenendo: “il progetto l’ha approvato Orlando quand’era sindaco”.
NON SANNO PRENDERSI LE LORO RESPONSABILITA?
Su facebook la controreplica ironica di Orlando: “Nondum maturi sunti. Un’Amministrazione seria sa prendersi le proprie responsabilità senza addossare ingiustamente le colpe ad altri. Ci siamo sempre battuti contro l’elettrodotto TERNA come si evince dal verbale della conferenza di servizi del 30 marzo 2011 e come evidenziato dalla nota della TERNA del 15 luglio 2011. Sono pronto a confrontarmi pubblicamente con l’assessore Castellano sulle sue “fandonie” artatamente messe in campo”. L’assessore Castellano aveva dichiarato: “Premetto che il progetto per il potenziamento della rete elettrica con l’allegato tracciato è stato approvato dalla Giunta presieduta dall’allora sindaco Orlando il 25 marzo del 2011. Inoltre, in seguito, nella conferenza di servizio del 30 marzo dello stesso anno tenutasi presso il municipio, il sindaco Orlando d’accordo sul progetto, chiedeva di spostare il tracciato da Via Crawford a Corso Italia. Ancora, il 6 aprile sempre presso il comune di S.Agnello, il solito Orlando, confermava l’adesione al progetto accettando il passaggio per Via Crawford. Arrivata l’amministrazione Sagristani si è deciso di apportare delle migliorie alla progettazione iniziale sia per eliminare l’impatto dei campi elettromagnetici, sia per creare meno disagi alla collettività in occasione della realizzazione dei lavori. Abbiamo voluto che circa il 70% del tracciato dovesse essere realizzato tramite trivellazione teleguidata. In altri termini utilizzando le moderne tecnologie, lo scavo avviene tramite una sonda alla profondità di quattro metri, interrando il cavo elettrico ed eliminando così l’inquinamento elettromagnetico oltra ai disagi alla circolazione stradale. A questo punto dico: quello dell’ex sindaco è un discorso di corto respiro e soprattutto muove accuse inconsistenti, che si ritorcono solo contro di lui, con l’aggravante di provocare un inutile pubblico allarme. L’amministrazione Sagristani ha migliorato il progetto approvato da Orlando eliminando tutte le criticità presenti”.
ORLANDO: POSTI AUTO ABUSIVI PRESSO IL NEGOZIO DI CASTELLANO
Orlando si dice pronto a qualsiasi confronto con Castellano e intanto formula un’altra critica all’esecutivo e all’Assessore: “Un’Amministrazione per essere credibile deve dare il buon esempio. Il buon assessore al “traffico” dopo aver tolto decine di posti auto ai cittadini di Sant’Agnello nella zona di via Cocumella/via Crawford, dovrebbe vedere anche altre zone del paese: come quella davanti al suo negozio dove vi è perennemente una fila di auto in sosta ABUSIVAMENTE. Manca infatti qualsiasi autorizzazione ANAS per tale sosta. Attendiamo, come per il dispositivo per il traffico pesante, un suo autorevole intervento (che non arriverà mai). Siamo sempre più una “repubblica delle banane“.