Antonio Marciano: se Leone Gargiulo non si adegua…fuori dal PD!
![S.Astarita - A. Marciano - A. D'Aniello (PD)](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2014/03/DSCN9487-300x225.jpg)
SANT’AGNELLO – Stamattina nella tenuta de “Il Pizzo“, sede dell’Associazione Italia Nostra diretta da Massimo Maresca, si è svolto un summit con la stampa promosso dal Partito Democratico della Penisola Sorrentina con l’On. Antonio Marciano per affrontare l’emergenza Boxlandia a causa del susseguirsi di autorizzazioni rilasciate dai Comuni per la realizzazione di box interrati privati e ora anche pubblici (per bypassare più facilmente i vincoli di legge) con i clasi più eclatanti di Piano di Sorrento e Meta, oltre ovviamente Sorrento e Massalubrense. Una conferenza stampa dai contenuti esplosivi e preoccupanti cui dedicheremo un articolato servizio con gli interventi e i video-denuncia.
![Il blogger G. Maresca](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2014/03/DSCN9490-300x225.jpg)
Il blogger Gaetano Maresca ha rivolto una circostanziata domanda all’on. Marciano sulla compatibilità delle politiche urbanistico-ambientali poste in essere dal sindaco di Massa Lubrense Leone Gargiulo e la sua adesione al PD. In particolare il riferimento è alla vertenza Porto Marina della Lobra che oppone il Comune di Massa, la Società Marina della Lobra Srl a un Comitato Civico e Ambientalista sul progetto che, a seguito di una recentissima sentenza del Consiglio Stato, rinvia a una nuova conferenza dei servizi lo sblocco dei lavori per la realizzazione del Porto annunciato dallo stesso Sindaco a difesa del proprio operato. Maresca accusa apertamente il Sindaco di voler cementificare la spiaggia e di stravolgere il borgo marinaro per cui ha chiesto a Marciano di esprimersi sulla compatibilità o meno di Gargiulo con la militanza nel PD.
![Leone Gargiulo](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2011/03/Gargiulo-Leone.jpg)
Come anticipiamo (il video dello speciale Boxlandia propone il botta e risposta Maresca-Marciano) il Vice Capogruppo in Consiglio regionale ha sottolineato che non è possibile per amministratori del PD adottare linee politiche e amministrative incoerenti su temi così importanti per la qual cosa chi non accetta la linea del partito su questi temi può considerarsi fuori dal partito.
![Luca Mascolo con P. Connett](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2012/04/Connett-Mascolo-di-ViC-150x150.jpg)
Maresca, non contento, ha additato anche un altro primo cittadino del PD quale responsabile di politiche urbanistiche incoerenti sul proprio territorio: Luca Mascolo sindaco di Agerola. Nel mirino è finito anche Graziano Maresca, capo dell’Utc a Piano di Sorrento e consigiere comunale a Meta, che secondo l’avv. Johnny Pollio sarebbe stato sollecitato dal PD metese ad aderire alla lista per le elezioni, se non addirittura a capeggiarla. A gettare acqua sul fuoco è subito intervenuta Stefania Astarita, portavoce del PD peninsulare ed esponente della direzione Pd di Meta, a smentire la candidatura di Graziano Maresca in conto PD.