Tutti alla corte di Re Piergiorgio….Sindaci in processione!
![P. Sagristani](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2011/05/Sagristani-al-cell-150x150.jpg)
Sul settimanale AGORA’ troviamo la notizia della “processione dei sindaci” da Piergiorgio Sagristani per aderire alla sua Lega sorrentina. Gli ultimi della serie sarebbero stati Giovanni Ruggiero e il suo vice Salvatore Cappiello che avrebbero chiesto a Sagristani ospitalità politica nel movimento.
![Giovanni Ruggiero](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2011/04/Ruggiero-Giovanni-150x150.jpg)
Prima di loro vi avevano aderito gli ex assessori Vincenzo Iaccarino e Pasquale D’Aniello, circostanza che aveva infastidito non poco soprattutto Ruggiero che certo non brilla quanto a feeling con Sagristani. Tant’è che una delle accuse rivolte da Ruggiero a Iaccarino era stata anche la sua decisione di animare un gruppo che si collocava politicamente in prossimità del movimento peninsulare.
![Salvatore Cappiello](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2011/04/Cappiello-Salvatore-150x150.jpg)
Così è successo che la coppia Ruggiero/Cappiello, da più parti considerata in crisi per colpa del terzo incomodo, l’assessora Rossella Russo, abbia deciso di allocarsi sotto l’ala protettiva di Sagristani che già accoglie Iaccarino, D’Aniello e Daniele Acampora! Non si capisce allora di che tipo d’accoglienza si tratti visto che questa gente è avversaria a Piano di Sorrento e sul piano politico peninsulare sembra pronta a lavorare nello stesso gruppo e a seguire lo stesso Capo.
![Giuseppe Cuomo](https://www.politicainpenisola.it/wp-content/uploads/2011/03/Cuomo-Giuseppe-150x150.jpg)
Misteri di una politica che sembra proprio aver smarrito la strada e perduto la memoria dei tempi in cui soprattutto Piano di Sorrento deteneva una solida leadership a livello peninsulare. Altri tempi e, si dirà, altri uomini visto che oggi lo scettro del comando è saldamente nelle mani di Sagristani che è riuscito a mettere sotto anche il collega sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, che pure qualche titolo e forse anche qualche merito ce l’avrebbe per assurgere alla dimensione di leader sovraccomunale. Ma come si dice? Leader ci si nasce…E Cuomo non lo nacque! Ora staremo a vedere come tutti questi nemici-amici si regoleranno nel governo delle loro municipalità dopo che hanno reso omaggio al Sovrano….
Un commento
carmen russo
non voglio crederci, bisogna appurare questa notizia.