Politica, Informazione e Censura…Scontro all’arma bianca su Facebook
In queste ore sulla rete si sta consumando uno scontro all’arma bianca sulla “censura” di un articolo pubblicato da Salvatore Caccaviello su Positanonews inerente un commento che l’ex sindaco di Sant’Agnello, Gianmichele Orlando, ha fatto in merito alla partecipazione a un convegno sulla mobilità in Costiera da parte dell’assessore al corso pubblico Antonino Castellano criticandone le scelte operate ed evidenziando l’esistenza di un suo “conflitto di interessi” in materia di viabilità. Questo articolo (che abbiamo richiamato in un nostro post dedicato al convegno senza però entrare nel merito dei contenuti), successivamente è stato rimosso dalla direzione del giornale innescando la polemica che ha preso corpo su FB. Perchè ci soffermiamo sul caso? La ragione è semplice: si sta ponendo in modo sempre più preoccupante il problema del condizionamento della politica sull’informazione locale, nelle sue diverse forme.
Una questione che periodicamente rimbalza sui social dove si leggono dichiarazioni anche piuttosto gravi. Il problema investe però l’etica e la deontologia professionale dei giornalisti, non di chi scimmiotta il mestiere! E’ urgente perciò che si faccia chiarezza nell’interesse del pubblico, ma anche e soprattutto degli operatori di informazione perchè taluni comportamenti compromettono la serietà e la professionalità di quanti fanno in modo corretto il proprio lavoro. Quando si leggono dialoghi come quelli che sono apparsi su FB oggi, non è possibile non porsi una serie di interrogativi con l’auspicio che ci si riappropri, da parte di tutti, di diritti e doveri per rispetto della gente e di chi fa il proprio dovere con serietà, competenza ed onestà.
Paola d’Esposito Progetto Casa
Il direttore ha ritenuto che non fosse un’articolo ma un’intervento e che quindi non rappresentava il giornale, ritenendo anche che si rasentavano le offese, se Orlando vuole fare un’intervento lo fa lui di suo pugno inviandolo come avviene d consueto a tutte le testate e non sotto forma di articolo che richiama la responsabilità del direttore
Salvatore Caccaviello
L’unica colpa di Orlando è quella di non essere sponsor di positano news. Per quanto riguarda l’articolo è un opinione personale , di un cittadino, di un professionista , che conosce bene le dinamiche del suo paese , dato che ne è stato per un periodo di tempo sindaco. Si vorrebbe quindi sapere dove stanno le offese e gli offesi. Sarebbe opportuno che la redazione imparasse bene a leggere gli articoli da pubblicare. Oltre a risolvere altri problemi noti all’opinione pubblica…..
Paola d’Esposito Progetto Casa
Orlando può mandare una mail di suo pugno come fanno tutti i politici a tutti i giornali e fare un comunicato
Paola d’Esposito Progetto Casa
Piùttosto perchè non difendiamo chi invece viene attaccato direttamente dal potere politico e veramente fa le cose spassionatamente come Lello?
3 commenti
gian michele orlando
Evidentemente anche nella nostra progredita penisola che tenta di parlare una lingua internazionale sul tavolo del turismo vi è quel vergognoso senso di omertà e sudditanza tipico del meridione del secolo scorso Non bisogna fare però di tutta l’erba un fascio: da noi vi sono fortunatamente molti giornalisti seri e preparati ed alcuni di essi hanno anche raggiunto grandi traguardi nazionali.
Michele Cinque
A proposito di censura come mai il gruppo creato da chi tiene questo blocco mi ha escluso e non mi fa accedere ne da possibilità di ntervenire mentre parlate allegramente ed in libertà di me?
VITORIO D'ESPOSITO
QUESTO E’ INDIRIZZATO INDISCRIMINATAMENTE A TUTTI: IL RACCOLTO, NON POTRA’ MAI ESSERE MIGLIORE DELLA SEMINA. RACCOGLIE BUONI FRUTTI, SOLO CHI SEMINA BUONE SEMENTI. NA’ PAROLA E’ POCA E DOIE SO’ TROPP!