Sorrento, info dal Comune: lingue, ztl, tribunale, corse aliscafi
CORSO DI LINGUA SPAGNOLA PER DONNE
Un corso gratuito di lingua spagnola, riservato a sole donne, di età compresa tra i 18 ai 40 anni. L’iniziativa è promossa dall’assessorato e dalla commissione Pari Opportunità del Comune di Sorrento. “Saranno prese in considerazione le prime 25 domande di partecipazione che verranno registrate all’ufficio protocollo del Comune di Sorrento entro il primo febbraio prossimo – spiega l’assessore Maria Teresa De Angelis – Il corso sarà articolato in 24 incontri, due volte la settimana, per un totale di 30 ore”. Le lezioni si svolgeranno il martedì e il giovedì dalle ore 19 alle ore 20.15 presso i locali di Sant’Anna Institute Sorrento Lingue, in Via Marina Grande 16, a Sorrento. Al termine del corso ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il modulo di partecipazione è scaricabile direttamente dal sito del Comune di Sorrento all’indirizzo www.comune.sorrento.na.it Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Pari Opportunità, ai recapiti telefonici 0815335357 o 3477730211.
ZTL, INCASSATI 1,6 MLN PER LA VIOLAZIONE
In riferimento ad alcuni manifesti affissi nei giorni scorsi per le vie cittadine, su presunti danni all’erario, a seguito di ricorsi a sanzioni elevate nella Ztl comunale, l’amministrazione municipale di Sorrento rende noto alcuni dati per informare correttamente la cittadinanza.
Dalla loro istallazione, fino alla data del 15 gennaio 2014, i varchi elettronici istallati nel Comune di Sorrento, in corrispondenza delle zone Ztl, hanno rilevato 16.836 violazioni al Codice del Strada, con un incasso per il Comune di Sorrento di 937.422,59 euro e con un importo da incassare di 684.506,01, per un totale di 1.621.948,60.
Come sottolineato in una nota del dirigente del dipartimento di Polizia Municipale, Antonio Marcia, su 116 ricorsi ora pendenti, una sola sentenza vede soccombente l’ente di piazza Sant’Antonino. Quindi, anche nell’ipotesi che tutte le sentenze appellate dovessero trovare medesima soluzione, il Comune andrebbe complessivamente a spendere poche decine di migliaia di euro, pari al 2%, a fronte di oltre 1 milione e 600mila euro incassati.
TRIBUNALE, IL SINDACO CUOMO VUOLE INCONTRARE IL MINISTRO CANCELLIERI
Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha chiesto un incontro al ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, per discutere sulla situazione in penisola sorrentina, all’indomani dell’annunciata chiusura della sede distaccata del Tribunale.
“Nei giorni scorsi abbiamo già avuto modo di illustrare al senatore Ciro Falanga, componente della Commissione Giustizia del Senato, il quadro a tinte fosche venutosi a creare sul nostro territorio con la revisione della geografia giudiziaria, motivata da esigenze di contenimento della spesa – spiega Cuomo – Siamo convinti che il provvedimento, che interessa tutto il territorio nazionale, produca molti disservizi e penalizzi fortemente i cittadini, costretti ora a doversi recare a Torre Annunziata per ogni pratica. Nonostante la sentenza della Corte Costituzionale, che ha di fatto bocciato la richiesta di referendum abrogativo, contiamo sull’intervento del Guardasigilli per tenere in vita una struttura come quella di Sorrento, da sempre simbolo di efficienza e di buona giustizia”.
STINGA, DA RIVEDERE LA DECISIONE DI SOSPENDERE GLI ALISCAFI
“Abbiamo appreso solo tramite una locandina che la società Alilauro non effettuerà, per questo fine settimana, i collegamenti tra Sorrento e le varie destinazioni. Una scelta inopportuna, soprattutto alla luce della disastrosa gestione dei collegamenti ferroviari e all’annoso problema del traffico su gomma”. Lo ha dichiarato il vice sindaco di Sorrento con delega alla Mobilità, Giuseppe Stinga. “Ci saremo aspettati almeno di essere informati per tempo e con una comunicazione formale della soppressione delle corse degli aliscafi – aggiunge Stinga – Non è la prima volta che si verificano, all’improvviso, questi disservizi. Nel caso questa situazione dovesse perdurare, non esiteremo ad interessare la Regione Campania per trovare nuove soluzioni. Auspichiamo infine che si tratti solo di un disagio temporaneo per l’utenza di cittadini e turisti, circoscritto a questo week-end”.