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A Maggio le Europee e le Amministrative a Meta, si affilano le armi

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A MAGGIO SI VOTA PER EUROPEE E AMMINISTRATIVE

elezioni anticipate
elezioni anticipate

Dal 22 al 25 Maggio 2014 gli elettori saranno chiamati al voto per il nuovo Parlmento Europeo. La scadenza naturale sarebbe stata quella tra il 5 e l’8 giugno, ma l’anticipo è stato deciso per garantire al nuovo Parlamento di prepararsi in tempo per eleggere il Presidente della Commissione europea prevista a luglio 2014. Una scadenza che potrebbe fingere da acceleratore anche per elezioni politiche anticipate, obiettivo che accomuna diversi interessi: da quelli di Berlusconi e Grillo a quelli di Renzi e di un’area che punta al voto per mettere fuori gioco gli attuali protagonisti del governo, a destra come a sinistra. Quella di maggio sarà anche la data per la tornata elettorale amministrativa dei Comuni in scadenza di mandato.

A META IL “TUTTI CONTRO TUTTI”

Paolo Trapani
Paolo Trapani

Nella Penisola Sorrentina si vota a Meta dove, dal giugno 2009, è sindaco il dottor Paolo Trapani di recente approdato al Partito Democratico in coincidenza con l’avvento di Matteo Renzi alla guida del partito. Meno di quattro mesi mancano alla scadenza della presentazione delle liste in questo Comune mentre si sono consumate e si continuano a consumare lotte politiche e personali che non consentono di fare previsioni sull’esito delle urne. Per il sindaco uscente la riconferma non è scontata viste le fibrillazioni e le contestazioni interne destinate a creare ulteriori divisioni con la possibile candidatura di Giuseppe Tito, generalmente considerato il deus ex machina dell’Amministrazione metese e che potrebbe rompere gli indugi e scendere in campo con una propria lista civica. Una frattura con Trapani che, dal canto suo, sta facendo la conta degli uscenti di cui fidarsi per ricompattare il gruppo attorno a sè e ricandidarsi animando una sfida con Tito in grado di polarizzare il confronto elettorale.

IL PD CON MOLLICA-ASTARITA, L’UDC PUNTA SU VIGGIANO

Nicola Mollica
Nicola Mollica

Il nuovo Partito Democratico guidato dal segretario Nicola Mollica può diventare ago della bilancia sia spostando gli equilibri in favore dell’uno o dell’altro contendente, sia formando una propria lista con un proprio candidato sindaco che, a questo punto, potrebbe essere lo stesso Mollica in accoppiata con Stefania Astarita. Ma c’è un’altra donna che potrebbe irrompere sulla scena elettorale forte di una storia, di una presenza e di un radicamento territoriale che ne fanno un punto di riferimento della politica metese. Si tratta di Antonella Viggiano, architetto e consigliere uscente icina all’UdC, che sicuramente è in grado di aggregare forze sia della maggioranza sia della minoranza, mentre resta ancora un’incognita la ricandidatura di Graziano Maresca, ingegnere, da più parti considerato come possibile aspirante candidato-sindaco.

Graziano Maresca
Graziano Maresca

Proprio Maresca, in avvio di legislatura, si è assunto la responsabilità delle prime “rotture interne” alla maggioranza dopo essere stato assessore e protagonista di duri scontri in consiglio con Trapani fino a uscire dalla maggioranza. Secondo indiscrezioni Maresca potrebbe spuntare la candidatura riunendo diverse anime che, pur di giocarsi la partita elettorale, sarebbero disposte a convergere sul nome dell’ingegnere che, in questo modo, avrebbe una ragione in più per sfilarsi dalla direzione dell’UtC a Piano di Sorrento in una stagione di riassetti dirigenziali che si preannuncia come una rivoluzione in corso in questo Comune.

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