Regione Campania, approvata la nuova legge sul commercio a firma Martusciello
NAPOLI – La Campania ha una nuova legge sul commercio per la tutela della concorrenza. Promotore l’Assessore alle Attività Produttive Fulvio Martusciello (F.I.) che ha portato a casa un voto unanime da parte del Consiglio presieduto da Paolo Romano. La legge (alla cui proposta ha collaborato anche l’ex consigliera Flora Beneduce) disciplina il settore del commercio fisso e su aree pubbliche con l’obiettivo di incentivare la concorrenza, la liberalizzazione degli orari di apertura al pubblico degli esercizi, la riqualificazione dei centri storicie di quelli urbani attraverso programmi di valorizzazione e di sostenibilità ambientale del territorio. Tra le principali novità della legge gli orari di vendita che possono essere liberamente determinati dagli esercenti salvaguardando i diritti dei lavoratori.
Attenzione è riservata anche al tema della tracciabilità, in particolare del pane fresco per contrastare il commercio di pane fuorilegge. E ancora è stato introdotto il divieto di vendita dei furgoni sul lungomare di Napoli. Soddisfatto l’Assessore Martusciello: “La legge sul commercio è una legge di sistema di importanza fondamentale per delineare il percorso di rilancio del settore favorendo la concorrenza, ma nello stesso tempo armonizzando le attività commerciali con le caratteristiche dei territori, semplificando le procedure autorizzative e prevedendo i necessari servizi per modernizzare il commercio a favore di commercianti e consumatori”. Per Paolo Romano “...il Consiglio regionale ha approvato una legge importante che offre una risposta di sistema al commercio, mettendo in campo strumenti per il rilancio, per la concorrenza e per la semplificazione delle procedure, che sono fondamentali per un settore fortemente colpito dalla crisi economica e finanziaria. La legge sul commercio favorisce la piena armonizzazione tra le esigenze dei territori e le attività commerciali, delinenando, da una parte, l’incremento dell’offerta delle attività commerciali, e, dall’altra, una visione sociale delle attività commerciali compatibili con il territorio. Da questa assemblea legislativa – ha concluso Romano – giungono ai territori risposte concrete ed efficaci per i diversi settori delle attività produttive e per il lavoro allo scopo di promuovere lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione”. Sulla stesa frequenza anche il PD che affida ad Antonio Marciano, vice capogruppo, il compito di commentare: “Il Pd ancora una volta non ha fatto mancare il proprio supporto e contributo su un tema fondamentale che riguarda le attività commerciali fortemente colpite dalla crisi economica e finanziaria così come tutte le attività produttive e le famiglie. Con la legge sul commercio si dà una risposta di sistema al settore che costituisce la base per poter affrontare la crisi del settore favorendo la concorrenza e servizi adeguati per il commercio nei diversi settori”.