Dal PD di Renzi parte la sfida per la “politica nuova” anche sui territori
Le primarie del Partito Democratico con il successo di Matteo Renzi hanno mobilitato anche la Penisola Sorrentina in un esercizio di democrazia che si è confermato in sintonia col resto del Paese e che quindi non può e non deve restare confinato nell’ambito di una giornata, tanto più alla luce di quanto ha dichiarato a caldo il neo segretario del partito. A questo punto ci si aspetta dalla nuova dirigenza territoriale del Partito Democratico un’iniziativa pubblica degna di questo nome, che riunisca iscritti e simpatizzanti per animare un confronto aperto in grado di trasformarsi in un impegno concreto per cambiare la politica sulla base di un progetto condiviso tra i tanti che si sono resi partecipi di questa novità.
Disperdere quest’entusiasmo o normalizzarlo, come sempre è avvenuto per gli anni passati lasciando in mano ai soliti noti la politica del PD, significa perdere forse l’ultima chance per creare un ambito di partecipazione democratica alternativo a quello del centro-destra anche nella Costiera. Oggi il PD peninsulare può contare su una rappresentanza fatta di nuovi segretari di circolo che, come per esempio è avveuto a Sant’Agnello, hanno riacceso l’interesse alla partecipazione. I Sindaci che hanno deciso di aderire, a Meta e a Massa Lubrense, devono fare altrettanto, giocare cioè un ruolo propositivo insieme a Luca Mascolo primo cittadino di Agerola che con Franca Rossi segretaria di Vico Equense sono stati candidati con Renzi e quindi rappresentano un riferimento diretto per queste nuove politiche del territorio. Lo stesso dicasi per Antonella Paturzo, candidata con Civati e già componente dell’Assemblea Nazionale, così come l’esperienza di Stefania Astarita e la determinazione di Amalia Durazzo devono coniugarsi nel sostegno a questo nuovo progetto di partito e di società. L’entusiasmo organizzativo di Lucia Gargiulo a Sant’Agnello ha rianimato la politica locale altrimenti appiattita sull’unica proposta del centro destra con la Lega Sorrentina varata dai sindaci Pietro Sagristani e Giuseppe Cuomo.
Un PD nelle mani di Nicola Mollica è di garanzia per tutti e rappresenta un’occasione per ricostruire l’identità e la rappresentanza di una forza politica che a Meta ha radici, storia! A Sorrento Franky Mauro e Alessandro Schisano in particolare hanno il compito di guidare il nuovo corso impegnando gli altri Amministratori che aderiscono al progetto, Luigi Mauro e Rosario Fiorentino, a esserne interpreti efficienti ed efficaci. Anche a Piano di Sorrento, e lo si è visto in occasione del dibattito sulle mozioni, il consigliere Antonio D’Aniello ha le carte in regola per costruire il nuovo protagonismo politico e socio-culturale del PD oggi diretto da un giovane segretario, Passaro, che dovrà aprire il circolo alle istanze del territorio assicurandogli agibilità politica. Insomma, si colga questa opportunità e si costruisca il futuro per incidere in modo serio e costruttivo sui Comuni che rappresentano il vero terreno su cui realizzare il confronto politico e dare risposte adeguate alle aspettative dei cittadini attraverso l’impegno e l’assunzione di responsabilità di una nuova classe dirigente!